Il poligono del Giappone: ecco la pianta che rende meno stabili gli argini dei fiumi

Argini dei fiumi resi più fragili dal poligono del Giappone: allarme anche lungo i fiumi lombardi per la presenza della pianta infestante ed altamente invasiva. Come per la siccità eil rischio idrogeologico, anche questa allerta è una conseguenza dei cambiamenti climatici, che hanno reso favorevole l’ambiente per la Reynoutria japonica. Secondo il monitoraggio di Aipo, Agenzia interregionale per il fiume Po, questa pianta, nota appunto come poligono del Giappone, si trova ormai in tutto il bacino idrografico del grande fiume, compresi gli affluenti lombardi. Il problema è che questa specie dannosa rende anche meno stabili le sponde fluviali minacciandone, alla lunga, il consolidamento. Al contempo, è difficile da estirpare, perché gli sfalci anziché risolvere la criticità, rischiano di propagarne ulteriormente la presenza.