"Il nostro sogno? Merita un 100"

Il papà PizzAut: arrivate tante donazioni per Monza. Se arriviamo a cifra tonda copriremo i costi

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di Barbara Calderola

Un mese fa l’appello, ora fioccano gli assegni. Fra i donatori del nuovo ristorante di PizzAut a Monza ci sono Coop Lombardia, che ieri ha staccato una chèque da 60mila euro per la causa, e Bosch che per ogni pizza scelta a Cassina de’ Pecchi e dedicata proprio al colosso tedesco, raddoppierà il valore devolvendo il ricavato alla brigata di Nico Acampora. I fondi servono a coprire i costi dei rincari delle materie prime per la costruzione del locale, che nel frattempo è partita all’ex Philips, schizzati alle stelle dallo scoppio della guerra in Ucraina.

"Cerchiamo 100 aziende che donino 5mila euro ciascuna", rilancia il papà della prima pizzeria in Europa interamente gestita da giovani autistici, per pareggiare entrate e uscite lievitate per effetto della crisi internazionale da 700mila euro a 1,1 milioni. "Chi ci aiuterà finirà nel Muro dei Mattoni – promette Acampora –. Il termine ha doppia valenza, sia perché le imprese contribuiranno a costruire l’altro pezzo del nostro sogno, sia perché come noi crederanno fino in fondo in un progetto che sta cambiando la vita di tanti ragazzi speciali e dei loro genitori".

Mille metri quadrati, 300 coperti sono i numeri del ritrovo brianzolo. "E pensare che cinque anni fa una psichiatra mi disse che ero soltanto uno dei tanti padri frustrati che non riusciva ad accettare l’handicap del proprio figlio. Invece – rilancia il fondatore di PizzAut – insieme a tante famiglie e ai benefattori che ci hanno accompagnato sin dall’inizio di questa avventura, abbiamo dimostrato che è possibile cambiare la realtà. È un percorso difficile, pieno di ostacoli, ma anche di soddisfazioni". Per camerieri e pizzaioli è cominciata la corsa contro il tempo. C’è già la data per aprire in città, "il 2 aprile 2023, Giornata mondiale dell’autismo. L’obiettivo è sempre lo stesso: offrire a tanti ventenni la possibilità di un futuro autonomo". Per centrare l’obiettivo a Monza il ristorante avrà anche due mini alloggi interni, "una palestra per imparare a vivere da soli". Un mano per i conti è arrivata dalla vendita di panettoni e pandori PizzAut: sono andati a ruba: sold-out, tutto esaurito.