Il futuro: turismo a chilometro zero

Nel primo trimestre il fatturato è crollato del 43%, Camera di commercio vara una campagna di rilancio

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di Cristina Bertolini

Lo scorso anno è andata male, ma ora si riparte e per superare la pandemia scende in campo la Camera di commercio: in collaborazione con partner strategici di promozione del territorio è stato attivato un piano per rilanciare Monza Brianza sul turismo di prossimità e il turismo congressuale. Sul fronte del turismo a chilometro zero, attraverso il brand “Visit Monza e Brianza“ verrà lanciata, durante l’estate, la campagna di promozione e comunicazione turistica che promuoverà le mete locali per i weekend fuori porta.

Tra ricettività, servizi di ristorazione e turistici, attività culturali e di intrattenimento, nel territorio di Monza e Brianza l’industria del turismo conta 4.263 imprese attive e oltre 15mila addetti. Nella filiera turistica del territorio pesano soprattutto i servizi di ristorazione (79,3% delle imprese del settore), seguite da attività legate all’intrattenimento (13,8%), attività di tour operator e servizi di prenotazione (4,1%), ricettività (2,7%), attività museali e culturali (0,2%). Questa la fotografia scattata al 31 marzo 2021 dall’Ufficio Studi della Camera di commercio di Milano Monza Brianza Lodi, su dati del Registro Imprese. Rispetto allo stesso periodo dello scorso anno, nella provincia di Monza e Brianza si registra un freno al trend di crescita del settore turistico (-0,6% di imprese attive) dopo l’anno d’oro del 2019.

Secondo gli ultimi dati di Unioncamere Lombardia, alberghi e ristoranti hanno sofferto in media un calo del fatturato pari al 43,1% su base annua nel primo trimestre 2021. A giugno Camera di commercio lancerà un programma di bandi di contributo, tramite erogazione di voucher a fondo perduto, a sostegno della filiera, indirizzata a imprese innovative per l’individuazione, lo sviluppo e la diffusione di soluzioni sperimentali in grado di innovare l’attrattività territoriale dai servizi turistici primari (ricettività, ristorazione, intermediazione) al mondo degli eventi e dell’entertainment, ai servizi di trasporto e all’accessibilità.

Camera di commercio continua il programma di formazione avanzata specialistica per il settore turistico, per fornire competenze utili a rispondere ai nuovi trend della domanda. La proposta formativa si focalizzerà su turismo di prossimità e turismo congressuale e sui valori che più incidono sulla domanda di turismo post Covid: viaggiare in sicurezza, turismo green e sostenibile; inclusività. Alla proposta formativa per le imprese si aggiunge un campus dedicato a giovani laureati che verranno formati con competenze digitali individuate tramite un’analisi dei fabbisogni delle imprese che, al termine del percorso formativo, potranno inserirli in azienda con tirocinio.