I libri rivivono nelle scatole narranti

La mostra "Le scatole narranti" a Seveso, realizzata dagli studenti dell'istituto comprensivo, offre un'interpretazione creativa dei libri letti, con QR code per approfondimenti audio. Coinvolgimento positivo tra scuola e Amministrazione comunale.

I libri rivivono nelle scatole narranti

I libri rivivono nelle scatole narranti

La mostra “Le scatole narranti“ resterà aperta al pubblico, nello spazio dell’ultimo piano, fino a sabato 27 aprile negli orari di apertura della Biblioteca “Villa del Sole“ in corso Garibaldi 21/23. È una esposizione particolare, colorata, originale ed è stata predisposta grazie all’impegno degli studenti dell’istituto comprensivo di via de Gasperi e dei loro docenti. Un “progetto verticale“ che ha interessato tutti, dai più piccoli della scuola dell’infanzia “Gianni Rodari“, passando dai giovani studenti della scuola primaria “Bruno Munari“ fino a quelli della secondaria di primo grado “Leonardo Da Vinci“. I ragazzi hanno letto un libro e, dopo averlo concluso, analizzato e discusso in classe, l’hanno “raccontato“ a modo loro in una scatola contenente tutti gli elementi da cui sono stati maggiormente colpiti.

Un’interpretazione insolita della lettura che però ha prodotto risultati unici, che vale la pena vedere. Ma non solo. Perché ad ogni scatola esposta è associato un Qr code che scansionato con lo smartphone apre un file audio con la descrizione dell’elaborato da parte degli alunni stessi, in italiano e in inglese. L’assessora all’istruzione Weruska Iannotta ha commentato: "È stupendo incontrarsi così spesso in biblioteca con insegnanti, ragazzi e famigliari. Significa che esiste una sinergia positiva tra scuola e Amministrazione comunale".

"È sempre bello vedere tanti giovani e giovanissimi in Biblioteca, su cui stiamo investendo tante risorse, e la mia speranza è che qualcuno, stimolato dall’ambiente, esca con un libro tra le mani e poi lo legga a casa - ha spiegato Michele Zuliani, assessore alla Cultura. Per la dirigente dell’istituto comprensivo, Piera Leva: "Questa mostra è il frutto di un lavoro enorme dei ragazzi che hanno saputo concretizzare ciò che ha trasmesso loro la lettura di un libro".

Sonia Ronconi