I pacchi regalo “sospesi“ saranno raccolti e distribuiti per Natale a chi è in difficoltà

di Alessandro Crisafulli Torna per Natale a Desio il “Dono sospeso“, una iniziativa solidale promossa dall’associazione Desio città Aperta e dall’associazione Zenzero, col patrocinio del Comune e di Confcommercio Alta Brianza, giunta alla quinta edizione. L’obiettivo è di distribuire doni ai bambini di famiglie in difficoltà economica, coinvolgendo i cittadini e sostenendo il commercio locale. La modalità è sempre la stessa, simile a quella del caffè sospeso diffuso in diverse città. I cittadini possono comprare un dono in uno dei negozi che aderiscono all’iniziativa e lasciarlo “in sospeso“ in negozio. Oppure possono lasciare un contributo economico in appositi contenitori. I fondi raccolti serviranno per comprare altri doni. I volontari passeranno poi a raccogliere i regali e li distribuiranno per Natale alle famiglie in difficoltà che frequentano la Posteria Sociale (su segnalazione dei servizi sociali e della Caritas), ai piccoli profughi ucraini e alle famiglie seguite dalle associazioni del territorio che si occupano di fragilità. I doni saranno distribuiti anche alla comunità alloggio per minori di Desio e ai bambini ricoverati in ospedale. Negli anni passati, grazie a questo progetto e alla generosità dei desiani, sono sempre stati raccolti e distribuiti moltissimi doni, anche più di 400 ogni anno. "Sappiamo che quest’anno la crisi costringe molte persone a risparmiare – afferma Aline Marques presidente di Desio Città Aperta –, ma abbiamo voluto proporre ugualmente la nostra iniziativa solidale: anche donando poco si può fare molto. Il nostro obiettivo è riuscire a portare un dono e un sorriso ai bambini che altrimenti per Natale non avrebbero nessun pacco da scartare. Basta poco per rendere felice un bambino. Ringraziamo i commercianti, il Comune e tutte le persone che daranno un contributo per questo semplice progetto, a cui teniamo molto". Sono sei i negozi che aderiscono all’iniziativa: librerie, negozi di giocattoli, cartolerie, negozi di prodotti per bambini, in centro città e nei quartieri. Un nuovo modo di fare del bene, con focus in questo caso verso i più piccoli, visto che il Natale è in particolare la loro festa, un vero e proprio momento magico, che può essere reso ancora più bello da un dono. Desio negli ultimi anni si sta distinguendo per queste nuove forme di solidarietà condivisa: appena avviata, ad esempio, anche la nuova edizione del “Cappotto sospeso“ in questo caso rivolta ai senzatetto e in genere alle persone bisognose, che fanno fatica a procurarsi giacche e cappotti per sopportare il freddo invernale: si ponno regalare i propri capi in buone condizioni (anche per bambini) sempre a Desio Città Aperta, che li metterà a disposizione nella Bacheca Solidale costruita davanti alla stazione ferroviaria. E sono molte altre le iniziative di solidarietà in cantiere e in programma per le prossime settimane in città, per permettere a tutti di donarsi al prossimo, soprattutto a chi ha più nbisogno.

Cronaca

di Alessandro Crisafulli
Torna per Natale a Desio il “Dono sospeso“, una iniziativa solidale promossa dall’associazione Desio città Aperta e dall’associazione Zenzero, col patrocinio del Comune e di Confcommercio Alta Brianza, giunta alla quinta edizione. L’obiettivo è di distribuire doni ai bambini di famiglie in difficoltà economica, coinvolgendo i cittadini e sostenendo il commercio locale. La modalità è sempre la stessa, simile a quella del caffè sospeso diffuso in diverse città.
I cittadini possono comprare un dono in uno dei negozi che aderiscono all’iniziativa e lasciarlo “in sospeso“ in negozio. Oppure possono lasciare un contributo economico in appositi contenitori. I fondi raccolti serviranno per comprare altri doni. I volontari passeranno poi a raccogliere i regali e li distribuiranno per Natale alle famiglie in difficoltà che frequentano la Posteria Sociale (su segnalazione dei servizi sociali e della Caritas), ai piccoli profughi ucraini e alle famiglie seguite dalle associazioni del territorio che si occupano di fragilità.
I doni saranno distribuiti anche alla comunità alloggio per minori di Desio e ai bambini ricoverati in ospedale. Negli anni passati, grazie a questo progetto e alla generosità dei desiani, sono sempre stati raccolti e distribuiti moltissimi doni, anche più di 400 ogni anno. "Sappiamo che quest’anno la crisi costringe molte persone a risparmiare – afferma Aline Marques presidente di Desio Città Aperta –, ma abbiamo voluto proporre ugualmente la nostra iniziativa solidale: anche donando poco si può fare molto. Il nostro obiettivo è riuscire a portare un dono e un sorriso ai bambini che altrimenti per Natale non avrebbero nessun pacco da scartare. Basta poco per rendere felice un bambino. Ringraziamo i commercianti, il Comune e tutte le persone che daranno un contributo per questo semplice progetto, a cui teniamo molto".
Sono sei i negozi che aderiscono all’iniziativa: librerie, negozi di giocattoli, cartolerie, negozi di prodotti per bambini, in centro città e nei quartieri. Un nuovo modo di fare del bene, con focus in questo caso verso i più piccoli, visto che il Natale è in particolare la loro festa, un vero e proprio momento magico, che può essere reso ancora più bello da un dono. Desio negli ultimi anni si sta distinguendo per queste nuove forme di solidarietà condivisa: appena avviata, ad esempio, anche la nuova edizione del “Cappotto sospeso“ in questo caso rivolta ai senzatetto e in genere alle persone bisognose, che fanno fatica a procurarsi giacche e cappotti per sopportare il freddo invernale: si ponno regalare i propri capi in buone condizioni (anche per bambini) sempre a Desio Città Aperta, che li metterà a disposizione nella Bacheca Solidale costruita davanti alla stazione ferroviaria. E sono molte altre le iniziative di solidarietà in cantiere e in programma per le prossime settimane in città, per permettere a tutti di donarsi al prossimo, soprattutto a chi ha più nbisogno.

I doni sospesi sotto l’albero  regalano un sorriso ai bimbi    

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