Il Gran premio d’Italia in francobolli da collezione

Dai personaggi che hanno fatto la storia del circuito alle case automobilistiche Gallo (Poste Italiane): "Un viaggio nel tempo". Top secret quello del centenario

Francobolli dedicati all'autodromo

Francobolli dedicati all'autodromo

Monza - C’è il francobollo emesso nel 2005 per il 50° anniversario della morte di Alberto Ascari. I 6 milioni per il titolo conquistato dalla Ferrari nel 2001. E ancora quello del valore di 3.200 lire per il centenario della nascita di Tazio Nuvolari, il cofanetto con due cartoline e due speciali annulli filatelici realizzato in occasione dell’edizione numero 90 del Gran premio d’Italia. Ma nelle ‘bacheche’ dei collezionisti c’è un prezioso patrimonio di francobolli legati al mondo delle corse e delle auto in generale. E dedicati alla concept car Pininfarina Modulo, alla nascita della Fiat, al 60° anniversario della produzione della nuova 500 con le sagome delle due versioni dell’auto, al centenario della Targa Florio con il disegno dell’Alfa Romeo 33 TT3 del 1972, alla Mille Miglia in versione ‘seppiata’ del 1931.

E poi c’è il dipinto di Margaret Bradley racchiuso nel francobollo del centenario della Targa Florio, l’emissione a 100 anni dalla nascita di Achille Varzi e a 150 dall’invenzione del motore a scoppio. C’è persino il francobollo fumetto con Paperino al volante della sua auto che sfreccia sulla sagoma dell’Italia. Fogli che raccontano la storia d’Italia. E di una passione. Francobolli di case automobilistiche che hanno fatto la storia della nostra eccellenza italiana, ma anche immagini di competizioni automobilistiche e personaggi che proprio sul circuito di Monza hanno vinto le loro gare più importanti, come Nuvolari che ha vinto il Gp nel 1932, Varzi nel 1929 e nel 1930. Opere d’arte in miniatura con cui "cammini sulla linea del tempo – le parole di Annamaria Gallo, referente filatelica di Poste Italiane per il Nord-Ovest –. Grazie a un francobollo, nel presente racconti il passato che resterà nel futuro. E’ una macchina del tempo".

Chiunque può fare richiesta , ma alle spalle di un luogo, un personaggio, un evento o un’azienda ci dev’essere una storia da raccontare per la quale lo Stato riconosce un grande valore. L’emissione è di competenza del Ministero, la grafica gestita dal Poligrafico dello Stato e le Poste si occupano di ‘commercializzarlo’. C’è un gruppo di professionisti con il compito di andare a scoprire le ‘storie di valore’ da consegnare alla storia. E in media ogni anno vengono accordate tra le 40 e le 70 emissioni. A fronte di centinaia di richieste. Quest’anno ci sarà anche il francobollo dedicato al centenario dell’autodromo di Monza. La grafica resterà top secret fino alla vigilia del Gran premio di F1 dell’11 settembre. Ma non è escluso che l’emissione possa avvenire il 3 settembre, il giorno esatto in cui nel 1922 il circuito venne inaugurato. Sarà realizzato un folder (una cartelletta) che oltre al francobollo celebrativo conterrà anche la moneta d’argento da 5 euro che riproduce una fase di gara del 2° Gran premio d’Italia, disputato il 10 settembre 1922 all’autodromo nazionale Monza.