Tentato omicidio per debito di 30mila euro: due arresti a Monza

In manette due uomini di 69 e 74 anni, di Bergamo e Sesto San Giovanni. Arrestato anche l'aggredito per porto armi

Una volante della polizia

Una volante della polizia

Monza, 8 ottobre 2020 - Due uomini di 69 e 74 anni, di Bergamo e Sesto San Giovanni (Milano), sono stati arrestati dal agenti della squadra mobile di Monza con l'accusa di tentato omicidio di un 34 enne bergamasco, aggredito a Monza nel giugno scorso per un debito di 30mila euro non saldato. Il 34enne è stato a sua volta arrestato con l'accusa di possesso di arma clandestina. Le misure cautelari sono state emesse dal gip del tribunale di Monza. 

Secondo quanto ricostruito nell'inchiesta "Double Shot", la sera del 18 giugno scorso i creditori hanno attirato il debitore sul retro di un ristorante a Monza, dove lo hanno ferito con un colpo di pistola ad un fianco, mentre un secondo colpo è andato a vuoto. Il 34enne, salvato grazie all'intervento dei clienti del locale, aveva raccontato di essere rimasto vittima di una rapina. Secondo gli inquirenti, che non hanno creduto al suo racconto, il movente del delitto è maturato  nell'ambiente criminale nel quale tutti e tre operavano.

La polizia ha inoltre effettuato dieci perquisizioni domiciliari a carico di altre persone vicino agli indagati, che hanno portato al sequestro di 14 fucili e due pistole, legalmente detenuti.