di Dario Crippa
Seduto su un muretto di notte in una zona di periferia. Arrivato dalla Spagna con un obiettivo in testa: vendere droga. Lo hanno scoperto l’altra notte e arrestato i poliziotti di Monza. Ma prima sono stati costretti a inseguirlo e a ingaggiare una colluttazione .
Accade tutto nella nottata di venerdì, verso le 2, nei pressi di via Fiume. Due equipaggi della Squadra Volanti notano una persona seduta su un muretto. Insospettiti per l’ora tarda e il luogo isolato, decidono di controllarlo, ma quest’ultimo inizia a scappare. Parte l’inseguimento del fuggitivo, bloccato dopo un centinaio di metri. Il giovane prova anche a menare le mani, ma dopo una colluttazione gli agenti riescono a calmarlo, senza che nessuno riporti conseguenze fisiche. E riescono ad indentificarlo: si tratta di un 21enne marocchino residente in Spagna e in possesso di un permesso di soggiorno scaduto rilasciato dalle autorità spagnole. In Italia si trova senza una dimora. Gli agenti alla perquisizione: in tasca vengono rinvenute 6 dosi di cocaina confezionate e pronte per lo spaccio, oltre a 250 euro in banconote di piccolo taglio, probabile provento dell’attività di spaccio. Sussistendo la flagranza dei reati di resistenza a pubblico ufficiale e illecita detenzione di sostanza stupefacente finalizzata allo spaccio il 21enne è stato tratto in arrest, convalidato l’indomani in Tribunale.
Il Questore della provincia di Monza e della Brianza Marco Odorisio ha immediatamente attivato l’Ufficio Immigrazione per il rimpatrio del giovane in Spagna.