Criminologi ed esperti di tarocchi La mostra Stregherie fa discutere

Due eventi collaterali al Belvedere della Villa Reale con un esperto forense e una storica delle carte divinatorie

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di Cristina Bertolini

Proseguono gli incontri a latere della mostra “Stregherie: Fatti, scandali e verità” sulle sovversive della storia a cura di Luca Scarlini, al Belvedere della Villa Reale. Questa settimana i visitatori incontreranno uno storico dell’arte e criminologo e un’esperta di tarocchi. Venerdì 13 inizierà alle 16 la visita guidata con Andrea Pellegrino, che oltre a essere uno storico dell’arte, ha seguito un percorso di perfezionamento in criminologia clinica e psicopatologia forense ed è specializzato in storia e letteratura dell’esoterismo occidentale, simbolismo e nuovi movimenti religiosi.

Pellegrino guiderà i visitatori nel complesso e variegato mondo della stregoneria e dei suoi protagonisti, vittime e carnefici al tempo stesso, attraverso un percorso espositivo articolato in dieci stanze, dalla tradizione mitologica fino alla definizione della figura della strega in epoca moderna. I partecipanti vivranno in prima persona l’esperienza di un vero processo per stregoneria, tenuto da un tribunale nel 1539, per poi essere invitati a entrare nel mondo dell’Antica Religione della Grande Madre, vivendone i luoghi, i riti, le azioni e gli oggetti. La visita avrà una durata di 90 minuti; il costo è di 25 euro in due parti: una da versare online tramite acconto alla Libreria Esoterica Milano, l’altra da pagare direttamente alla biglietteria della mostra. Per l’iscrizione, obbligatoria, contattare la segreteria della Libreria Esoterica Milano al numero 02. 72.08.0619. Domenica alle 16 si terrà invece la conferenza “Tarocchi: storia, arte e cultura nelle corti italiane del 1400”, a cura di “Il Meneghello Edizioni”, azienda conosciuta per la produzione artigianale di tarocchi. Sarà Cristina Dorsini (in foto con Osvaldo Menegazzi, fondatore dell’azienda), storica dell’arte e ricercatrice storico-artistica, nonché art director della casa editrice, a parlare dei tarocchi del XV secolo, muovendosi tra le varie corti italiane dell’epoca e soffermandosi in particolare sugli aspetti storici e artistici delle celebri carte. Tutti gli incontri sono a ingresso libero per i possessori del biglietto della mostra, valido per la giornata in corso, ma occorre comunque prenotarsi scrivendo alla mail info@vertigosyndrome.it. I visitatori hanno la possibilità di aderire soltanto all’evento collaterale desiderato, senza acquistare il biglietto dell’esposizione. Ciascun evento singolo costa 5 euro e consente l’accesso alla sala conferenze e alla sezione monografica dell’artista Gloria Pizzilli.

L’esposizione, ideata e prodotta da Vertigo Syndrome, con il patrocinio del Comune di Monza, resterà aperta fino al 26 febbraio. Orari: giovedì e venerdì 10.30-18.30; sabato e domenica 10.30-20.