Concorezzo, McDonald’s porta 45 posti di lavoro all’ex Frette

Hamburger nella filatura dei papi

Nel fine settimana il locale sarà aperto 24 ore su 24 Ci lavoreranno giovani selezionati nei mesi scorsi in Municipio

Nel fine settimana il locale sarà aperto 24 ore su 24 Ci lavoreranno giovani selezionati nei mesi scorsi in Municipio

Concorezzo (Monza e Brianza), 9 luglio 2018 - Dopo il discount Aldi, nell’ex Frette è arrivato Mc Donald’s. Le due nuove attività hanno preso il posto, una accanto all’altra, della vecchia filanda del marchio del lusso per la biancheria della casa. Il ristorante offre uno spazio interno ed esterno di 170 posti e la formula del McDrive di concezione moderna: i clienti possono ordinare e pagare direttamente dalla propria auto su una corsia loro dedicata. Per i più piccoli, come da tradizione, c’è un’area gioco esterna e all’interno un corner dedicato alla feste di compleanno. Il ristorante e il McDrive sono aperti normalmente dalle 7 alle 2. Venerdì e il sabato: 24 ore su 24. Ci lavoreranno 45 persone, tutti giovani selezionati nei colloqui che si sono svolti nei mesi scorsi in Comune. La giunta comunale aspettava da anni di poter dare nuova vita alla ex fabbrica che ha tessuto la biancheria di re e papi, di alberghi di lusso come il Ritz di Parigi, dell’Orient Express e del transatlantico Andrea Doria.

 La giunta di centrodestra, guidata da Riccardo Borgonovo, anni fa ha stipulato la convenzione con i nuovi proprietari dell’ex tessitura chiusa 9 anni fa, diventata il tetto di sbandati e diseredati. Del recupero si occupa la EdilPalosco srl, con sede a Bergamo. Ha già costruito il discount tedesco Aldi, il Mc Donalds e arriverà uno store di detersivi e prodotti per animali. In un secondo tempo, palazzine con 80 appartamenti. Insomma: un nuovo quartiere ha preso forma alle porte della città, all’angolo con la provinciale Monza-Melzo. «Era un’area degradata, dovevamo intervenire», ha detto il primo cittadino.

La parte storica, costruita 130 anni fa, potrebbe andare al Comune che la userebbe per attività pubbliche, «ancora da definire», ha spiegato Borgonovo che aggiunge: «nell’ala storica della Frette potrebbero trovare posto start-up e spazi collettivi». E si prende il merito di una riduzione della volumetria, inizialmente più di 90mila metri cubi, ridotta a circa 50mila. Doveva diventare un polo tecnologico, invece nascerà un nuovo rione residenziale e commerciale. Il recupero ha portato nelle casse del Comune tra soldi freschi e opere 3,3 milioni di euro. Si va avanti secondo una cronotabella stilata l’anno scorso. La prossima attività ad essere inaugurata sarà il negozio di detersivi. Poi arriveranno i palazzi, in una zona al confine con Monza, che sta cambiando volto. Poche centinaia di metri più avanti, sulla Milano-Imbersago, vuole costruire la Lidl, il gigante dei discount.