I guidatori poco attenti e gli automobilisti indisciplinati continueranno ad avere vita dura quando si troveranno a passare per Lissone. Perlomeno fino all’estate, essere scorretti al volante in città, parlare al cellulare mentre si guida, non effettuare la revisione dell’auto o circolare senza aver rinnovato l’assicurazione costerà caro: il Comune ha infatti prolungato ancora, rinnovandolo per altri 6 mesi, l’utilizzo sul territorio del sistema Safer Place, con l’impiego sulla centrale mobile della polizia locale dell’avveniristica tecnologia made in Israele, un’apparecchiatura di videosorveglianza montata su uno dei mezzi in dotazione agli agenti del comando di via Gramsci e in grado di riprendere a 360 gradi tutto ciò che avviene attorno al veicolo, sia quando è fermo sia mentre è in movimento.
Gli occhi elettronici riescono a leggere senza problemi le targhe delle auto in transito e a controllarle, interfacciandosi in tempo reale con le banche dati relative ad assicurazioni e revisioni, nonché agli elenchi dei vecoli rubati. Il sistema continuerà a essere usato almeno fino al 30 giugno: fin qui si è rivelato molto efficace per combattere la sosta selvaggia e infrazioni come la non revisione dell’auto, o il mancato rinnovo dell’assicurazione, come pure altre violazioni quali l’uso del cellulare alla guida o il parcheggio in seconda fila. Forte dell’esperienza positiva, il comando della polizia locale ha stabilito di prorogare l’impiego di questa attrezzatura, fornita da un’azienda di Tel Aviv, anche per questa prima parte del 2023, con un budget di 43.920 euro.
Il Safer Place è stato sin qui adoperato anche per effettuare presidi fissi nei quartieri, nei parchetti e nei giardini pubblici della città, nonché in altri punti sensibili del territorio: con 6 telecamere integrate fra loro e particolarmente sensibili, permette di avere immagini molto nitide pure in condizioni non favorevoli, ossia con la pioggia e con il buio. L’obiettivo del comando di via Gramsci è quello di rendere così sempre più efficiente la presenza sul territorio degli agenti.
Una presenza e un’attività di controllo che nel corso dell’ultimo anno ha portato a spiccare non poche multe: lungo tutto il 2022 la polizia locale lissonese ha accertato sanzioni per quasi un milione e 600mila euro complessivi, nel periodo che va dall’1 gennaio al 15 dicembre scorsi. In particolare, in base a quanto certificato dal municipio, si tratta di poco più di un milione e 547mila euro di multe emesse per violazioni al Codice della strada, di cui 228mila euro si riferiscono a sanzioni a carico di imprese. A questa somma si aggiungono poi altri 36.346 euro dovuti al mancato rispetto di regolamenti comunali e a multe per le trasgressioni di ordinanze del municipio, nella stragrande maggioranza dei casi da parte di privati cittadini e solo in minima quota (per 2.227 euro) da parte di aziende e società.
Fabio Luongo