Arriva il Boss, Monza corre ai ripari

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Il progetto per l’accoglienza di 70mila persone, la verifica delle varie pratiche amministrative per organizzare eventi nel parco e la viabilità straordinaria per Monza sono stati gli argomenti affrontati venerdì nel primo incontro per l’organizzazione del concerto-evento di Bruce Springsteen il prossimo 25 luglio nel pratone delle Gerascia, all’interno dell’area dell’autodromo. Un tavolo tecnico convocato dal sindaco Paolo Pilotto che ha coinvolto i vertici della società Sias che gestisce l’autodromo, i rappresentanti degli organizzatori delle date del Boss in Italia, Barley Arts srl, il Consorzio Villa Reale e Parco e i tutti i settori tecnici del Comune oltre alla Protezione Civile comunale. La riunione precede un prossimo incontro convocato dalla Prefettura di Monza e Brianza nei primi giorni di marzo che affronterà invece i temi legati all’ordine pubblico e alla sicurezza. Il concerto di Monza chiude il tour europeo 2023 di Bruce Springsteen, un appuntamento attesissimo e già nel periodo di Natale è arrivato all’esaurimento dei 70mila biglietti disponibili. "In vista di questo appuntamento molto atteso dagli appassionati della musica – ha commentato il sindaco Pilotto – abbiamo lavorato in un contesto proficuo e collaborativo, prestando particolare attenzione sia agli aspetti organizzativi e dell’accoglienza sia a quelli relativi alla tutela ambientale".

Martino Agostoni