Area mercato, sosta da pagare?

Il sindaco Rossi non dice né sì né no riguardo alle strisce blu e intanto le polemiche infuriano

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di Gualfrido Galimberti

"Non esiste alcuna prospettiva di breve termine che, nei prossimi anni, porterà a regolamentare a pagamento la sosta in piazza Linate". Se la cava in modo diplomatico il sindaco Alberto Rossi di fronte alla domanda sull’introduzione della sosta a pagamento nell’area del mercato del sabato. Le sue risposte sono sempre da leggere con attenzione. E, a tutti gli effetti, non dice né sì né no riguardo alla possibilità della comparsa delle strisce blu. Semplicemente dice che a oggi non si sa. La polemica è scoppiata in questi giorni, subito amplificata dai social network, che ben si prestano per dare voce alle preoccupazioni e che, purtroppo, diventano anche valvola di sfogo ma anche luogo in cui non sempre si interviene con conoscenza della materia. A dare il via al dibattito c’è un fondamento: la possibilità della sosta a pagamento nell’area del mercato, strategicamente importante perché situata a ridosso della stazione ferroviaria che ogni giorno è frequentata da 14mila pendolari, è contenuta nella proposta di Piano Urbano del Traffico che è ormai prossima all’adozione. "Il testo – spiega il sindaco - introduce un tema di analisi più complessivo: l’area della stazione ferroviaria diverrà sempre più un polo e un crocevia strategico della nostra città. I lavori di riqualificazione della stazione e parallelamente la realizzazione del capolinea della metrotranvia Seregno-Milano (e, nel progetto definitivo, i due ambiti saranno opportunamente raccordati, come fortemente richiesto dalla nostra amministrazione e ottenuto di recente) ridefiniranno in maniera profonda tutto il comparto, sia in termini di conformazione che in termini di utilizzo".

Per Rossi, pertanto, il problema dev’essere affrontato a 360 gradi per poter valutare in modo consapevole i pro e i contro: "Occorre una analisi approfondita per assumere tutti gli elementi di valutazione e immaginare scenari nuovi per le aree di parcheggio strettamente pertinenziali alla stazione ferroviaria (e, in questo, gli spazi di piazza Linate saranno ovviamente strategici), al fine di un loro futuro ottimale utilizzo. E con un unico obiettivo: incentivare il più possibile l’utilizzo del trasporto pubblico. Quindi, è fondamentale approntare un sistema di parcheggi che facilitino un accesso comodo e veloce all’interno della stazione, nella più generale cornice di incoraggiare la mobilità sostenibile locale alternativa, per offrire un miglior servizio e accessi alla mobilità ferroviaria più semplici e rapidi".