Apre l’agenzia di turismo, ma per tutti

“AssistenzaViva” si occupa delle vacanze per persone con difficoltà (magari perché non autosufficienti) o disabilità

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di Alessandro Crisafulli

Un centro di assistenza alla persona, soprattutto per le fasce deboli, specializzato, tra le altre aree, anche nel turismo accessibile. Perchè sono tante, troppe, le persone con delle difficoltà (magari perchè anziane non autosufficienti) o disabilità che sono costrette a rinunciare alle vacanze. Loro e, spesso, i famigliari che li curano.

Ha aperto a Desio, in via Filippo Carcano: si tratta di uno dei centri “AssistenzaViva” che stanno iniziando a diffondersi in diverse aree della Penisola. Un posto dove questa particolare tipologia di utente – spesso dimenticata, a volte trattata in maniera indegna, come nel recente episodio su un treno della Liguria – può trovare idee, soluzioni, strumenti, servizi su misura per le proprie esigenze. "Ogni anno in Italia ci sono oltre 3 milioni di persone che rinunciano al diritto a una vacanza per assistere un loro familiare con dei bisogni speciali - racconta Alessandro Monti, titolare del gruppo -. Ce ne sono, invece, alcune che scelgono di affidare a noi la responsabilità di organizzare la loro vacanza in compagnia della persona assistita. Il nostro lavoro è organizzare le vacanze di famiglie con bisogni specifici assicurandoci che trovino nella destinazione che scelgono tutto ciò di cui hanno bisogno: personale qualificato per l’assistenza in vacanza, stanze accessibili, ausili e quant’altro". Dalla collaborazione di AssistenzaViva con un tour operator nasce quindi questo percorso specifico per il turismo accessibile: "Noi studiamo nei minimi dettagli tutto ciò di cui hanno bisogno persone con disabilità fisiche o magari non vedenti o non udenti - spiega il responsabile -. Abbiamo le strutture giuste, senza barriere architettoniche di nessun tipo, possiamo fornire infermieri, assistenti specializzati, badanti, e tutti gli ausili che possono servire". Con una rete specifica di fornitori, tutto quanto può essere utile per godersi una vacanza su misura, senza ostacoli. È possibile quindi richiedere l’intervento di un infermiere professionale presso la struttura ricettiva scelta dal cliente, nei giorni e orari scelti dal cliente. Qualora il cliente avesse la necessità di gestire situazioni più complesse, è possibile richiedere che il servizio venga erogato da un operatore socio sanitario (O.S.S.), che è specificamente formato per l’assistenza di base completa: esegue la totalità delle cure igieniche, è in grado di mobilitare il paziente non acuto anche in fase post operatoria; esegue medicazioni semplici, è formato nelle manovre di primo soccorso, può lavorare in qualunque contesto assistenziale. Si può anche richiedere una badante, con attività di controllo, accompagnamento e mobilitazione dell’assistito. Allo stesso tempo, si possono noleggiare sedie a rotelle, deambulatori, sollevatori, sedie da doccia, letti specifici e molto altro.

"Non solo - spiega Monti - ciò che facciamo è anche selezionare e consigliare esempi di itinerari, percorsi, manifestazioni in bei posti, che siano accessibili, privi di barriere architettoniche e comunicative".