Ancora Toscana, Renate a Grosseto

Mentre sul mercato potrebbero essere giorni decisivi per alcuni ritocchi in attacco e in difesa

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di Roberto Sanvito

Ancora Toscana per il Renate che dopo la trasferta di Empoli mercoledì in Coppa Italia ha raggiunto nel tardo pomeriggio di ieri Grosseto per il secondo match di campionato contro la formazione neopromossa allenata da Lamberto Magrini. Sul tema formazione non ci dovrebbero essere particolari novità con Diana che schiererà il solito 3-4-1-2 a cui ci ha abituato nelle ultime settimane. Gemello tra i pali, linea difensiva a tre uomini formata da Merletti, Damonte e Possenti, a centrocampo il maggior numero di possibilità e molto dipenderà dalle condizioni di Guglielmotti che in caso di buona salute sarà l’uomo che occuperà la fascia destra mentre a sinistra ci andrà Anghileri, in mezzo, intoccabili, Ranieri e Kabashi. Il trequartista sarà Giovinco a supporto della coppia di punte composta da Galuppini e Sorrentino (o De Sena).

Tre gli indisponibili: Magli per un problema muscolare di lieve entità, Teso e Grbac perché fuori dal progetto tecnico e in attesa di essere piazzati sul mercato che chiuderà nella serata di lunedì. Anche il Renate farà sicuramente delle operazioni sia in uscita, appunto, che in entrata. Intanto è ufficiale l’addio di Vincenzo Plescia che va in prestito annuale alla Vibonese (lo voleva anche il Piacenza). L’attaccante palermitano classe 1998, nel corso della stagione sportiva 201920 ha collezionato 34 presenze (con 4 reti) tra campionato e Coppa Italia con la casacca nerazzurra. A questo punto è quasi scontato l’arrivo di un altro giocatore avanzato, non necessariamente entro domani ma anche proveniente dall’ampio serbatoio degli svincolati.

Sul taccuino del ds Obbedio c’è anche il nome di un difensore centrale che numericamente copra il buco lasciato da Teso.

Insomma, situazione abbastanza fluida in Brianza.

Ora però l’attenzione è rivolta a Grosseto che a differenza del Renate è reduce da una brillante vittoria all’esordio al Garilli contro il Piacenza. Oggi si gioca alle 15 e lo si farà a porte aperte con ingresso però limitato a mille spettatori (precedenza agli abbonati). Arbitra la partita il signor Giordano di Novara.

E siamo solo a metà del tour de force per i nerazzurri che mercoledì sera (ore 20.45) saranno di nuovo in campo a Meda contro la Pro Vercelli per il primo infrasettimanale dell’anno.