REDAZIONE MONZA BRIANZA

Addio a Giuseppe Baffa grande uomo di sport

Il calcio e il ciclismo sono state le sue passioni Proprio oggi avrebbe compiuto oggi 85 anni

Profondo cordoglio ha destato a Seregno la scomparsa di Giuseppe Baffa una tra le figure del mondo dello sport più conosciute in Brianza. Avrebbe compiuto oggi 85 anni. Calcio e ciclismo sono state le sue grandi passioni. Ancora oggi era l’addetto ufficiale della biglietteria dello stadio Ferruccio.C on il football aveva iniziato da ragazzino quando conobbe il grande Umberto Trabattoni che fu anche presidente scudettato del Milan negli anni Cinquanta. Per oltre 40 anni Baffa ha lavorato anche nella sua azienda come impiegato e uomo di fiducia. Entrato nella dirigenza della società per oltre quarantanni è stato il cassiere e il responsabile della sicurezza degli arbitri servendo fedelmente tutti i presidenti da Busini a Pezzetti, da Paolo a Giangi Barzaghi.

Un vero e proprio factotum del Seregno calcio. Un personaggio che non ha mai amato la ribalta ma la cui assenza si avvertiva immediatamente. Un gentiluomo d’altri tempi, stimato ed apprezzato da tutti. Grazie alla fraterna amicizia maturata con Giuseppe Meroni il grande ed indimenticato presidente della Salus Ciclistica Giuseppe Baffa è stato un grande dirigente della società ciclistica seregnese seguendo moltissimi corridori approdati successivamente al professionisto tra i quali Giannino Bianco, Giacinto Santambrogio e Massimo Santambrogio. Amico di Dante Garrioni e Vincenzo Torriani (indimenticati organizzatori della gara in rosa) , Giuseppe Baffa ha seguito per moltissimi anni il Giro d’Italia facendo parte dello staff organizzativo assieme ad Andrea Riva: "Giuseppe Baffa - ha ricordato l’amico Gianni Vismara - ha sacrificato tutta la sua vita per lo sport della nostra città. Una persona eccezionale". Conosciuto in tutta la città Giuseppe Baffa è stato anche tra gli animatori di numerose associazioni e gruppi tra cui il circolo culturale "Seregn de la Memoria".

Gigi Baj