A Brugherio il Pd regge bene l’urto delle Politiche, duello smentito in casa degli avversari

Benzi e Balconi negano la concorrenza interna per la candidatura

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Ancora giudizi sospesi dalle forze politiche brugheresi, a metà del guado dopo la maratona elettorale per le politiche e in vista di quella comunale del 2023. "Presto si terrà il congresso di circolo per il rinnovo delle cariche – anticipa Damiano Chirico, segretario Pd di circolo, di Brugherio – sarà quella la sede per ipotizzare i prossimi scenari sia per le regionali che per le elezioni comunali. Siamo aperti al dialogo con l’attuale coalizione. Lle elezioni nazionali sono molto diverse da quelle locali e gli elettori lo sanno bene".

A Brugherio ha tenuto il Pd (in linea con i dati nazionali 2018 e delle elezioni europee 2019), che qui è andato meglio rispetto alla media lombarda. Stupita Mariele Benzi, coordinatrice di Brugherio popolare europea, per l’uscita insistente del suo nome come candidata sindaca per il centrodestra e frena: "Non abbiamo ancora avuto alcun incontro ufficiale, ci potranno essere dei desiderata informali, ma ancora nessun nome. A chi mi chiedeva espressamente indicazioni di voto per le elezioni politiche le davo e credo che ciò abbia influito sulle percentuali del centrodestra a Brugherio, anche se non abbiamo dato un indirizzo, non essendo noi un partito, ma un movimento civico". Dello stesso avviso Massimiliano Balconi (capogruppo lista civica Per Brugherio) che smentisce categoricamente le voci di corridoio che lasciano intuire un antagonismo Balconi-Benzi nel centrodestra. "Stiamo lavorando sul territorio – dice con cautela – ma non abbiamo ancora fatto scelte. Per il momento, preferiamo concentrarci sul programma, per il bene della comunità". Non prende posizioni neanche il sindaco di centrosinistra in carica, Marco Troiano, che nel 2018 aveva superato Balconi al ballottaggio.

Cristina Bertolini