Sparatoria scuola Texas. Steve Kerr: "Quando faremo qualcosa?"

L'allenatore dei Golden State Warriors si scaglia contro i membri del Senato Usa e le lobby delle armi. Reazioni indignati anche da LeBron James e Patrick Mahomes

Steve Kerr, ex cestista e allenatore dei Golden State Warriors durante una conferenza stampa si è rivolto duramente contro i membri del Senato americano che non approvano provvedimenti più restrittivi sull'acquisto di armi dopo l'ultima la strage nella scuola di Uvalde. "Non parlerò di basket", ha detto Kerr ai giornalisti poco prima della quarta partita della finale della Eastern Conference a Dallas. "Qualsiasi domanda sul basket non ha importanza. Quattordici bambini sono stati uccisi a 400 miglia da qui e un insegnante. Negli ultimi 10 giorni, abbiamo avuto anziani neri uccisi in un supermercato a Buffalo, abbiamo avuto fedeli asiatici uccisi nel sud della California, ora abbiamo bambini uccisi a scuola. Quando faremo qualcosa? Sono stanco. Sono così stanco di alzarmi da qui e fare le condoglianze alle famiglie devastate che sono là fuori. Ne ho abbastanza. Faremo la partita stasera. Ma voglio che ogni persona qui, ogni persona che mi ascolta, pensi a suo figlio o nipote, madre o padre, sorella, fratello: come ti sentiresti se ti succedesse questo oggi?" ha proseguito Kerr, il cui padre è stato ucciso da miliziani libanesi nel 1984. L'allenatore ha riservato le critiche più dure ai membri del Senato degli Stati Uniti che si sono rifiutati di votare su una legislazione che preveda controlli più severi per i possessori di armi "Cinquanta senatori a Washington ci terranno in ostaggio", ha detto Kerr. Stesso concetto espresso dal presidente Joe Biden che, in lacrime, ha chiesto di agire subito contro le lobby delle armi.

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LeBron James
LeBron James

La strage di bambini nella scuola di Uvalde, in Texas, ha provocato una reazione indignata anche tra tanti protagonisti dello sport Usa, tra i quali la star dei Los Angeles Lakers LeBron James e il quarterback dei Kansas City Chiefs vincitori del Super Bowl, Patrick Mahomes. "Quanto è troppo è troppo - ha twittato James -. Sono i nostri bambini e noi continuiamo a metterli in pericolo a scuola. "A scuola dove dovrebbero essere il più sicuro. Tutto questo deve cambiare, deve". Per Mahomes, cresciuto in Texas, "tutto questo deve finire".