Strage nella scuola elementare in Texas, Biden in lacrime: "Agire contro lobby delle armi"

Il presidente parla alla nazione dopo il massacro di Uvalde: un 18enne ha ucciso 19 bambini e 2 adulti. Il capo della Casa Bianca: "Basta con queste carneficine"

Il presidente americano Joe Biden durante il discorso alla nazione

Il presidente americano Joe Biden durante il discorso alla nazione

Washington (Stati Uniti), 25 maggio 2022 - Gli Stati Uniti sono sconvolti per la strage alla scuola elementare di Uvalde, in Texas. Diciannove bambini e due adulti, fra cui un insegnante, sono stati uccisi a sangue freddo in classe da un ragazzo di 18 anni, Salvador Ramos.

Tragedia nella scuola in Texas
Tragedia nella scuola in Texas

Un massacro che allunga la striscia di sangue negli Stati Uniti dove ci sono state più di 200 sparatorie di massa dall'inizio dell'anno. Evidentemente scosso e con le lacrime agli occhi, Joe Biden si rivolge agli americani e al Congresso e chiede un'azione sulle armi. "Possiamo e dobbiamo fare di più. È il momento di trasformare il dolore in azione" e di affrontare la lobby delle armi, afferma Biden appena rientrato dal suo viaggio in Asia e con a fianco la First Lady Jill Biden vestita tutta di nero.

Parlando dell'ennesimo "massacro", il presidente si definisce "stanco e arrabbiato" e si rivolge direttamente agi americani: "Perché vogliamo vivere con questa carneficina? Perché continuiamo a consentire che questo accada? Per l'amor del cielo dov'è la nostra spina dorsale?". Da qui l'appello a norme di buon senso sulle armi affinché tragedie come questa possano essere evitate. "Non venitemi a dire che non possiamo avere un impatto su queste carneficine", aggiunge.

Gli fa eco la vicepresidente Kamala Harris: "Quando è troppo è troppo, ora bisogna agire". Parole pesanti arrivano anche da Barack Obama, presidente durante la strage di Sandy Hook del 2012. "Io e Michelle siamo a fianco delle famiglie di Uvalde. Ma siamo anche arrabbiati": sono passati dieci anni da Newtown e "il nostro Paese è paralizzato non dalla paura, ma da una lobby delle armi e da un partito politico che non hanno mostrato alcuna volontà di agire per prevenire queste tragedie. È scaduto il tempo per agire, per qualsiasi tipo di azione", dice senza mezzi termini Obama.