Razzo cinese in caduta libera sulla terra. La scelta di Pechino e l'ira della Nasa

Bill Nelson: la Cina non sta rispettando gli standard di responsabilità per quanto riguarda i suoi detriti spaziali

Il razzo in caduta libera verso la terrra è stato lanciato dalla Cina lo scorso 24 luglio  dalla base di Wenchang, sull'isola Hainan. A bordo del Lunga Marcia 5B c'era  il modulo Wentian destinato alla stazione spaziale Tiangong attualmente in costruzione.  Un terzo modulo dovrebbe essere lanciato a ottobre, mentre è previsto un ulteriore volo con equipaggio, forse a dicembre, che porterà a sei il numero di astronauti presenti nella stazione spaziale.  La stazione Tiangong rientra nel progetto della Cina di diventare una potenza spaziale assieme a Stati Uniti e Russia, e il gigante asiatico sta programmando altri lanci sulla Luna e su Marte.

Ira della Nasa

Se il lancio per i cinesi era andato come da aspettative anche la caduta libera del nucleo di 25 tonnellate del razzo Lunga Marcia 5B era programmata. La scelta di questa pericolosa modalità decisamente più economica rispetto a un rientro controllato, pone la Cina sotto accusa anche se le probabilità che i detriti colpiscano parti abitate della terra è statisticamente bassissima non c'è certezza che questo accada.

"Le nazioni che viaggiano nello spazio devono ridurre al minimo i rischi per le persone e le proprietà sulla Terra derivanti dai rientri di oggetti spaziali", aveva dichiarato Bill Nelson, amministratore della Nasa, quando un evento simile avvenuto a maggio 2021 aveva provocato le stesse polemiche. "È chiaro che la Cina non sta rispettando gli standard di responsabilità per quanto riguarda i suoi detriti spaziali", aggiunge Nelson. "È fondamentale che la Cina e tutte le nazioni che viaggiano nello spazio, come anche le entità commerciali, agiscano in modo responsabile e trasparente - aggiunge Nelson - per garantire la sicurezza, la stabilità e la sostenibilità a lungo termine delle attività nello spazio». Il nucleo del razzo non brucerà completamente nell'atmosfera" . "Ci aspettiamo che dalle 5 alle 9 tonnellate raggiungano il suolo", ha dichiarato il Cords, che ha analizzato i dati raccolti dalla Rete di sorveglianza spaziale degli Stati Uniti.

Modalità cinese

Gli stadi principali della maggior parte dei razzi di classe orbitale sono progettati per scendere poco dopo il decollo, con una caduta guidata in mare o su sezioni di terraferma scarsamente popolate, oppure per effettuare atterraggi in modo da poter essere riutilizzati, come il Falcon 9 di Space X. Invece, il nucleo di Lunga Marcia 5B ricadrà sulla Terra in modo incontrollato, come era accaduto anche nelle precedenti missioni: dopo il primo lancio avvenuto il 5 maggio 2020, lo stadio principale è caduto al largo della costa occidentale africana, mentre a maggio 2021 nell'Oceano Indiano. Nessuno di questi incidenti ha causato danni, ma il potenziale pericolo ha spinto gli esperti a rimproverare la Cina per aver consentito che si verificassero tali cadute incontrollate di detriti.