Roma, 7 maggio 2021 - Secondo le ultime previsioni lo stadio del razzo cinese Lunga Marcia, dovrebbe precipitare sulla Terra in una finestra compresa tra le 3 di notte e le 15.30 di domenica 9 maggio. Perché ciò che rimane del razzo che ha portato in orbita Thiane, il primo modulo della futura stazione spaziale cinese, sta precipitando verso il nostro pianeta senza nessun controllo? "È stato deciso in fase di progettazione", chiarisce Marco Castronuovo dell'Agenzia spaziale italiana (Asi). Il razzo "non e' stato progettato per essere controllato nella fase finale. La questione èeconomica".
Costruire un razzo senza sistemi di controllo in fase di rientro, banalmente, costa meno. E ci si affida alla bassa probabilità di impattare su zone abitate. È legale questa soluzione? "Non c'e' una normativa, la Cina non sta infrangendo nessuna legge. Ci sono degli accordi, ma tutto è' rimesso alla buona volontà e alla coscienza degli Stati" che intraprendono missioni spaziali.
Le previsioni sono un problema complesso, perchè la caduta verso la Terra di oggetti spaziali è influenzata da molti fattori estremamente variabili, come la densità dell'atmosfera e le attività' solari in corso. "Come Asi siamo l'interfaccia istituzionale per la Protezione civile- spiega Castronuovo- Le ultime previsioni fanno pensare che il razzo cinese rientrerà in una fascia tra le 3 di notte e le 15.30 di domenica 9 maggio. La zona? Presto per individuarla, stasera o domani gia' ne sapremo di piu'".