SANDRO PUGLIESE
Olimpia

Olimpia: la campagna di Russia è dolce per Milano 89-102

L'Armani Exchange espugna Khimki per 89-102 con una grande prestazione balistica. Clamoroso Shields con 10/11 al tiro

Shavon Shields, nuovo high in Eurolega per lui con 26 punti

Khimki (Russia), 8 dicembre 2020 - E' vincente la campagna di Russia per l'Armani Exchange che torna vincitrice dal match sul campo del Khimki toccando per la prima volta la tripla cifra in campo europeo. Lo fa vincendo per 89-102 contro una rivedibile difesa di un Khimki che palesa tutti i suoi limiti da fanalino di coda. A dir la verità, però, sono più i meriti dell'Armani Exchange che i demeriti dei moscoviti con un clamoroso 13/19 da 3 punti che rende l'idea della prestazione offensiva di altissimo profilo impreziosita anche da ben 28 assist. Un crescendo per i milanesi che hanno avuto in Shavon Shields decisamente il loro leader con una prestazione da incorniciare con 6/6 da 2 e 4/5 da 3 (i 26 punti sono il suo nuovo massimo in carriera superando, curiosamente, proprio quello di 22 punti fatto nel gennaio 2020 sempre contro il Khimki), ma ben supportato da un Malcolm Delaney che non fa sentire l'assenza di Rodriguez con 16 punti e 7 assist e Zach LeDay che fa a fette l'area dei russi con 6/8 da 2 e 2/3 da 3.

Eppure all'inizio l'Olimpia ha puntato tanto sul lavoro nel cuore dell'area presentando un Tarczewski in grande ripresa autore di 8 dei primi 12 punti nella partenza in terra russa (8-12 al 4'). Poi iniziano a colpire anche gli esterni e con le triple finali di Shields e Datome prova l'allungo sul 20-28 complice una difesa dei russi davvero rivedibile. La situazione nel secondo periodo non cambia: Shields non sbaglia un colpo Hines converte il resto e al 13' i biancorossi sono già sul 27-39. Poi, però, i milanesi staccano la spina in retroguardia e i russi ne approfittano all'istante arrivando pericolosamente ad un passo sul 44-45 con i canestri di McCollum. A ridar subito il sorriso all'AX ci pensa ancora Shields, che chiude il primo tempo senza errori (7/7 al tiro), consentendo ai suoi di portarsi sul 47-54.

La partita continua ad essere spettacolare, nella ripresa sono LeDay e Jerebko a prendere per mano le rispettive squadre colpendo ripetutamente da fuori, ma lo scarto rimane simile sul 59-68, fino a quando arriva ancora la fiammata dei russi che ritornano ad un passo 68-72 con la schiacciata di Mickey. Milano non si spaventa e risponde subito con Shields da 2 e Roll per due volte dall'arco per il 70-80 un minuto più tardi. Poi è ancora il "danese" che spacca la gara e per firmare il 10/10 si invola in contropiede per il 75-87 al 34'. Il Khimki ha ancora la forza di rientrare e con le due bombe di Mickey riaccende la gara 88-93 al 37', ma Punter, non nuovo a questi exploit, piazza un gioco da 4 punti che scaccia la paura (88-97) ed è poi anche l'autore della bomba che fissa l'over 100 per l'AX (89-102) suggellando la vittoria. 

KHIMKI BASKET CLUB-ARMANI EXCHANGE MILANO 93-102 20-28; 47-54; 68-72 KHIMKI: Shved 13, McCollum 18, Timma 9, Karasev 3, Zaytsev, Vialtsev ne, Monia ne, Monroe 3, Jovic 2, Booker 8, Jerebko 20, Mickey 17. All. Kurtinaitis MILANO: Punter 15, LeDay 18, Micov 2, Moraschini, Roll 8, Tarczewski 8, Biligha ne, Cinciarini ne, Delaney 16, Shields 26, Hines 6, Datome 3. All. Messina Note: tiri da 2: KB 20/35, MI 27/46; tiri da 3: KB 13/25, MI 13/19; tiri liberi: KB 14/15, MI 9/11; rimbalzi: KB 27 (Jerebko 7), MI 23 (Punter 5); assist: KB 22 (Shved 13), MI 28 (Delaney 7); recuperi: KB 6 (Shved 2), MI 11 (Shields 3)