
Paolo Maldini
Milano, 1 giugno 2019 - Non sono ancora finite le grandi manovre in casa Milan. L’incontro di ieri tra Gazidis e Maldini non ha portato all’intesa. L’ex capitano riflette, perché vuole avere le idee chiare: prende tempo, vuole rassicurazioni di poter avere ampi poteri decisionali, quelli che spettano ad un direttore tecnico di natura: le stesse cose che avrebbe voluto Leonardo.
Di certo, oltre a questo, Maldini ragiona anche sul progetto di rilancio del Milan di Elliott e sul poter avere, al suo fianco, Alessandro Costacurta e Angelo Carbone. Gazidis è a Madrid per la finale di Champions League, le parti torneranno a discutere lunedì. Poi sarà caccia al nuovo allenatore: "Il club è in buone mani, ci sono dirigenti in gamba e la società è composta da grandi uomini - ha sentenziato Gattuso, uno che ha lasciato proprio perché non convinto di Elliott - i tifosi stiano tranquilli, non si devono preoccupare”. Capitolo allenatore: Maldini sponsorizza Giampaolo, ma intanto è Simone Inzaghi a chiedere un colloqui a Lotito. L’obiettivo è rescindere il contratto per poi firmare con il Milan. E nella Capitale, in caso di suo addio, potrebbe arrivare Gattuso.