LUCA TALOTTA
Milan

Derby Inter-Milan: Diavolo, non solo Higuain: “Ringhio” ha ritrovato tutti

Suso, Bonaventura e Biglia al top

Rino Gattuso

Milano, 9 ottobre 2018 - Inserire la marcia giusta per riprendersi la posizione di classifica più consona. Gattuso ha trovato finalmente la quadratura del cerchio e il suo Milan, dopo tante pacche sulle spalle per il bel gioco espresso, finalmente ha portato a casa punti pesanti, che hanno permesso al club di risalire prepotentemente in classifica. I successi in una settimana contro Sassuolo (4-1) e Chievo (3-1) hanno spedito i rossoneri a quota 12 punti, a -4 dai cugini interisti al momento terzi ma con una partita ancora da recuperare, quella contro il Genoa della prima giornata che verrà giocata soltanto mercoledì 31 ottobre. Prima della sfida al Grifone, però, ci sarà un filotto di gare che dirà se questo Milan è diventato finalmente grande: già il derby del 21 ottobre contro l’Inter, al ritorno dalla pausa per le nazionali, sarà indicativo sulla tenuta fisica e mentale della squadra; a seguire le gare contro Betis in Europa League, Sampdoria, il già citato Genoa e Udinese in Serie A, tutte racchiuse in dieci giorni, potrebbero dare la sterzata decisiva alla stagione, con l’arrivo poi della sfida di San Siro contro la Juventus a chiudere il cerchio prima della nuova pausa per gli impegni dell’Italia.

Gattuso, intanto, gongola. Ha trovato punti di riferimento e ritrovato giocatori che finora sembravano persi. L’affiatamento tra Suso e Higuain migliora di gara in gara, con lo spagnolo capace di fornire quattro assist ai suoi compagni nelle ultime due giornate. Ma anche la crescita esponenziale di Bonaventura, già a segno tre volte quest’anno, è ormai una certezza. ComeBiglia, che da oggetto misterioso della passata stagione è divenuto ora perno del centrocampo, giocatore dal quale far ripartire ogni azione in un’ideale rivisitazione di quello che fu il ruolo di Pirlo. E ora parte la sfida ai cugini nerazzurri, con la consapevolezza che un ulteriore successo potrebbe trasformare una stagione che non sembrava cominciata nel migliore dei modi.