Impresa Benevento a San Siro, il Milan finisce ko 0-1/ FOTO

Decisivo il gol di Iemmello al 29'. I rossoneri restano sesti in classifica con 54 punti. Gattuso: "Una figuraccia"

Milan-Benevento

Milan-Benevento

Milano, 21 aprile 2018 -  Brucia la sconfitta del Milan contro il Benevento, a San Siro, nel terzo anticipo della 34esima giornata di Serie A. Decisiva la rete di Iemmello al 29'. Rispetto alla trasferta di Torino, sono Calabria, Andre' Silva e Cutrone le novita' che propone dal primo minuto mister Gattuso, che opta per il 4-4-2 con davanti il duo Silva-Cutrone. De Zerbi replica con il tridente composto da Brignola, Iemmello e Djuricic.

Contro i rossoneri, all'andata, i campani conquistarono il loro primo punto in A e così, forti di questo ricordo, gli ospiti approcciano al meglio il match, rischiando di passare al 16' su un retropassaggio suicida di Rodriguez sul quale si salva Donnarumma. Il gol del Benevento e' solo rimandato al 29': Viola serve in profondita' Iemmello che, scattato sul filo dell'off-side, sigla con freddezza lo 0-1. I rossoneri si affidano alla grinta di Cutrone, che al 37' sfiora il pari con una giocata da campione, e a Bonaventura, che allo scadere impegna a terra Puggioni. In avvio di ripresa il Milan parte a testa bassa ma si rende davvero pericoloso solo al 16', con una traversa colpita da Kessie'. Si susseguono i cambi, Bonaventura (due volte) e Viola provano la conclusione personale, al 28' Puggioni si supera nel dire di no ad un'incornata di Cutrone, con Bonaventura che non trova lo spazio per il tap-in. Negli ultimi 10 minuti, ospiti in dieci per il doppio giallo a Diabate', Cutrone ancora minaccioso di testa e, nel recupero, qualche nervosismo di troppo in campo.

A fine partita i circa 47mila spettatori hanno sonoramente contestato i calciatori rossoneri, mentre quelli del Benevento, con il presidente Oreste Vigorito e l'allenatore Roberto De Zerbi, si abbracciavano in campo, festeggiando sotto la curva occupata dai propri tifosi, il primo successo lontano da casa, dopo un pareggio e 15 sconfitte. Il Milan resta sesto in classifica con 54 punti e si tratta della sesta partita di fila senza vittoria; per i campani, che restano ultimi a quota 17, e' rinviata la retrocessione matematica in serie B.  

GATTUSO: "UNA FIGURACCIA" -  "Si tocca con mano: siamo una squadra senz'anima". Rino Gattuso non riesce a trattenere la delusione dopo la sconfitta del Milan col Benevento. "L'involuzione e' evidente: e' una figuraccia - ha spiegato  a Premium Sport il mister rossonero - Una squadra come la nostra non puo' permettersi sconfitte cosi'. Quasi tutta la squadra non gioca con tranquillita'. Dobbiamo chiedere scusa. Il responsabile della baracca sono io".  "Dobbiamo cambiare registro: non si puo' giocare senza voglia, senza furore agonistico - ha proseguito 'Ringhio' - L'involuzione sta proprio qui: siamo una squadra che crea, ma che da' l'impressione di avere poca voglia di fare veramente male agli avversari, diamo la sensazione di fare il solletico agli avversari. Dobbiamo chiedere scusa ai tifosi e il primo a farlo sono io. Durante la settimana i ragazzi si impegnano, ma da qualche tempo a questa parte, la domenica, nonostante la mole di gioco creata sembrano vuoti. Siamo in grandissima difficolta', subiamo gli avversari senza che loro facciano qualcosa di straordinario, siamo carenti di testa, molli". "Mollato dopo aver abbandonato il sogno Champions? Noi ci stiamo giocando ancora qualcosa di importante e comunque il problema non sono gli obiettivi: indossiamo una maglia importante e non possiamo permetterci di comportarci cosi' - ha proseguito Gattuso - Quasi tutta la squadra gioca senza tranquillita': non siamo sereni. Forse anche la giovane eta' di molti dei componenti di questo gruppo sta facendo la sua parte nell'aumentare il loro stato di ansia. Nell'ultimo periodo abbiamo speso tanto, puo' essere che ci sia di mezzo anche un calo fisico, ma mi aspettavo comunque di piu': diamo la sensazione di non essere una squadra ed e' questo che mi preoccupa di piu'. C'e' grande amarezza da parte mia, dobbiamo migliorare da subito in serieta' e applicazione, deve tornare il senso di appartenza".

 

MILAN (4-3-3): G. Donnarumma 6.5; Calabria 6, Bonucci 6, Zapata 6, Rodriguez 5.5; Borini 5.5 (4'st Suso 5.5), Biglia 5.5 (27'st Locatelli 5.5), Kessie 6, Bonaventura 6; Cutrone 6.5, Andre' Silva 5 (17'st Kalinic 6.5). In panchina: A. Donnarumma, Storari, Abate, Antonelli, Gomez, Musacchio, Mauri, Montolivo. Allenatore: Gattuso 6. BENEVENTO (4-3-1-2): Puggioni 6.5; Sagna 6, Djmsiti 5.5, Tosca 5.5, Letizia 6.5; Cataldi 6, Sandro 6, Djuricic 6.5; Viola 6 (32'st Parigini 6); Brignola 5.5 (23'st Venuti 5.5), Iemmello 6.5 (17'st Diabate' 5). In panchina: Brignoli, Rutjens, Del Pinto, Coda, Gyamfi, Billong, Sanogosiriky, Volpicelli, Sparandeo. Allenatore: De Zerbi 6.5. ARBITRO: Mariani di Aprilia 6. RETE: 29'pt Iemmello. NOTE: serata non fredda, terreno in buone condizioni, spettatori 35.000. Ammoniti: Sagna, Diabate', Locatelli, Kessie', Parigini. Espulso al 35'st Diabate' per doppia ammonizione. Angoli: 4-1 per il Milan. Recupero: 0'; 7'.

è arrivato su WhatsApp

Per ricevere le notizie selezionate dalla redazione in modo semplice e sicuro