MATTIA TODISCO
Inter

Inter-Udinese, Inzaghi cerca continuità. De Vrij e Lautaro a riposo?

Nuova chance per Sanchez. Il tecnico pensa a un turno in panchina anche per uno tra Barella e Brozovic

L'allenatore dell'Inter Simone Inzaghi

Milano - Sarà di nuovo un'Inter rimodellata dai cambi di Inzaghi. Tanti gli impegni in calendario, bisogna distribuire le forze e dopo i quattro volti nuovi presentati a Empoli rispetto al derby d'Italia, sono attesi nuovi protagonisti per la sfida all'Udinese di domani alle 12.30. Tra i “titolarissimi” ci sono due indiziati principali a restare in panchina, almeno all'inizio. Il primo è Stefan De Vrij, il giocatore di movimento che in campionato ha giocato più minuti, secondo in squadra soltanto a Samir Handanovic. Potrebbe fare spazio a Ranocchia al centro della retroguardia, con il ritorno di Skriniar a destra, visto che lo slovacco ha riposato mercoledì al Castellani.

Il secondo è Lautaro Martinez, reduce dalla firma sul rinnovo fino al 2026 con un importante aumento salariale. Anche qui, il discorso è di reparto: mercoledì è rimasto fuori Dzeko, entrato solo nei minuti finali, stavolta in attacco dovrebbe toccare all'argentino, con Sanchez chiamato a sfruttare una nuova opportunità. Inzaghi valuterà se è il caso di tenere fuori anche uno tra Barella e Brozovic. Entrambi stanno giocando sempre, imprescindibili colonne del centrocampo. Gagliardini ha dato buone risposte con l'Empoli e Calhanoglu non ha preso parte all'ultima partita. In più ci sono Vidal, Vecino, Sensi, tutta gente che scalpita per avere più minuti.

La concentrazione è su Inter-Udinese, ma le scelte saranno fatte anche in funzione di una settimana con tre impegni. Mercoledì a Tiraspol lo Sheriff in Champions League in una sfida fondamentale per il discorso qualificazione agli ottavi di finale. La domenica dopo il Milan al Meazza nel derby, scontro diretto per provare a rosicchiare punti a una concorrente per lo scudetto. Prima, però, bisogna riuscire a battere i friulani, che vengono da quattro pareggi consecutivi e hanno subito solo due gol in più rispetto ai campioni d'Italia (14 a 12) a dimostrazione di una fase difensiva organizzata a dovere. PROBABILE INTER (3-5-2): 1 Handanovic; 37 Skriniar, 13 Ranocchia, 95 Bastoni; 2 Dumfries, 5 Gagliardini, 77 Brozovic, 20 Calhanoglu, 14 Perisic; 7 Sanchez, 9 Dzeko. A disp. 97 Radu, 33 D'Ambrosio, 6 De Vrij, 11 Kolarov, 36 Darmian, 23 Barella, 8 Vecino, 22 Vidal, 32 Dimarco, 12 Sensi, 19 Correa, 10 Martinez. All. Inzaghi.