MATTIA TODISCO
Inter

Inter-Juve, Inzaghi: "Gara che può darci una spinta. Uomo a terra? Continueremo a giocare"

Le parole del tecnico in conferenza stampa: "Gran riscatto in Champions. La squadra è consapevole di cosa rappresenti questa partita"

Simone Inzaghi

Milano - Non è soltanto una partita da tre punti. Inter-Juventus è molto di più. C'è la rivalità, l'opportunità di battere una diretta rivale per lo scudetto. È una gara in cui il risultato può dare una spinta fondamentale per il prosieguo della stagione. “Credo proprio che sia così – ammette Simone Inzaghi nella conferenza stampa della vigilia - Il campionato è appena cominciato ma è una partita importantissima. Due squadre molto forti si affrontano e giochiamo davanti ai nostri tifosi. La squadra è pienamente consapevole di cosa rappresenti la gara e quindi servirà una grandissima prova. Domani è una partita molto importante al di là dei tre punti”.

C'è un forfait da affrontare, quello di Joaquin Correa, unico indisponibile sul fronte nerazzurro. "Cercheremo di portarlo mercoledì a Empoli – dice il tecnico interista - È rientrato domenica a Roma però non era libero nei movimenti. Martedì era in panchina, ma probabilmente non lo avrei comunque fatto entrare. Sta facendo questi ultimi giorni a parte cercando di prepararsi nel modo migliore per mercoledì”. Rientra invece Calhanoglu ed è lui ad essere in ballottaggio con Vidal per un posto da titolare a centrocampo. Uno degli argomenti di attualità è ancora il dibattito sul 2-1 di Felipe Anderson in Lazio-Inter, segnato con Dimarco a terra per un contrasto con Lucas Leiva. “Abbiamo parlato tanto con la squadra – racconta Inzaghi -. Eravamo amareggiati per la sconfitta e l'episodio. Da lì abbiamo deciso che, già dalla gara di martedì, d'ora in avanti si giocherà anche con l'avversario a terra e solo l'arbitro potrà fermare il gioco”.

Proprio la partita di Champions è stata un toccasana per reagire alla caduta nella capitale. “Avevamo bisogno di un riscatto e martedì abbiamo reso semplice una gara che era tutt'altro che facile, contro una squadra organizzata, dalle grandi capacità in ripartenza. Due giorni e mezzo dopo siamo stati bravi a reagire. Domani abbiamo un'altra grande possibilità - dice ancora il tecnico - Il cammino è buono, la sconfitta di sabato ha rallentato la nostra classifica ma la squadra è consapevole, è normale che bisogna migliorare ed essere squadra in ogni momento della partita”. PROBABILE FORMAZIONE INTER (3-5-2): Handanovic; Skriniar, De Vrij, Bastoni; Darmian, Barella, Brozovic, Calhanoglu, Perisic; Martinez, Dzeko. All. Inzaghi.