
Il colpo di testa vincente di Edin Dzeko
Milano - Turno infrasettimanale di alta classifica tra la rivelazione Fiorentina di Italiano e l'Inter di Simone Inzaghi: i nerazzurri si presentano all’Artemio Franchi dopo la sestina rifilata al Bologna e una vittoria potrebbe proiettare entrambe le squadre in testa alla classifica in attesa del Napoli. Alla fine a festeggiare sono i nerazzurri che, passati in svantaggio con il gol di Sottil, la ribaltano nella ripresa con Darmian, Dzeko e Perisic. 1-3 il finale con la Viola in 10 per il rosso a Nico Gonzalez.
In campo
L'allenatore nerazzurro sceglie Darmian sulla destra al posto di Dumfries e ripropone dal primo minuto Calhanoglu, Perisic e Dzeko. Italiano si affida a Sottil e Nico Gonzalez a supporto di Vlahovic. L'ex Benassi a sorpresa rispolverato nel ruolo di terzino destro.
Dominio Viola
Fabbri dà il fischio d’inizio e la Fiorentina si fa subito pericolosa: al 2’ Vlahovic mette in porta Nico Gonzalez ma Handanovic sventa la minaccia in uscita, poi tiro da fuori a lato dell'ex della serata Biraghi. Poco dopo è invece Gonzalez a servire Vlahovic ma la palla è leggermente lunga per il serbo. Buon approccio per la squadra di Italiano mentre l’Inter sembra in affanno e al 10’ Handanovic è costretto a superarsi nuovamente sul tiro a giro di Vlahovic su bel cross in mezzo di Duncan. I casalinghi non mollano la presa e al 12’ il portiere nerazzurro compie la terza parata del match sul diagonale di Biraghi mentre un minuto dopo è Skriniar a sventare una ripartenza insidiosa della Fiorentina fermando Nico Gonzalez: al 21’ è Duncan scaricare un tiro dai 30 metri alto non di molto ma il pressing casalingo trova i suoi frutti due minuti dopo quando Sottil porta avanti la Viola: lancio di Biraghi per Gonzalez, che va via a Skriniar e mette un perfetto assist in mezzo per Sottil che a porta vuota segna l’1-0.
Reazione nerazzurra
L’Inter si scuote dopo il gol incassato e alla mezzora il portiere polacco di casa sventa la parabola su calcio piazzato di Calhanoglu e al 36’ Lautaro Martinez, che si autolancia su Biraghi, protesta per un tocco di mano: l'ex Inter allarga il braccio ma dopo un controllo Var si prosegue, in quanto il tocco era fuori area. Due minuti dopo ai nerazzurri viene annullato un gol per fuorigioco di Dezko al momento del cross in area di Calhanoglu, poi deviato nella propria porta da Nastasic. Gli ultimi minuti di match vedono gli ospiti trovare maggiori spazi per arrivare dalle parti di Dragowski ma nessuno dei tentativi creati trova la giusta concretezza mentre al 41’ Sottil (servito da Bonaventura) cerca ancora la porta con una rasoiata, stavolta facile preda di Handanovic. Due minuti dopo Perisic cerca Brozovic sull'out di sinistra, il numero 77 sforna un cross basso per Lautaro che in anticipo manda però oltre la traversa. La girata del Toro fuori misura e il tiro a giro alto sopra la traversa di Calhanoglu da terra sono gli ultimi acuti interisti prima dell’intervallo.
Ribaltone micidiale
Nessun cambio per Italiano e Inzaghi nella ripresa e al 48’ Vlahovic prende la mira e calcia alto col sinistro: la Fiorentina sembra arrembante a caccia del 2-0 ma nel giro di pochi minuti la situazione cambia radicalmente. Al 52’ Darmian segna l’1-1 su assist perfetto di Barella con un tiro in diagonale preciso a trafiggere Dragowski, mentre tre minuti dopo è Dzeko a regalare il vantaggio all’Inter: angolo di Calhanoglu per la testa del bosniaco che svetta in area e segna il suo 4° centro in stagione. Dzeko e Darmian stavano per lasciare il campo a Sanchez e Dumfries ma in tre minuti hanno ribaltato la partita. La Fiorentina non sembra accusare il colpo e mantiene il possesso palla ma al 65’ è Martinez a mancare il tris nerazzurro mancando l’appuntamento con il gol. Italiano opta per Odriozola e Amrabat mentre Dumfries entra, stavolta davvero, al posto di Darmian, così come al 70’ escono Edin Dzeko per Alexis Sanchez, e Barella per Vecino: al 76’ Sanchez fallisce il tris su suggerimento di Calhanoglu quando tutto solo dal limite prende la mira ma spara alto. Due minuti dopo Nico Gonzalez si prende il cartellino rosso per reiterate proteste arbitrali dopo aver chiesto il giallo a Bastoni per fallo su di lui lasciando così la Fiorentina in 10 uomini. Inzaghi butta nella mischia anche Gagliardini per Calhanoglu e Dimarco per Lautaro e all’82’ Brozovic scalda i guanti di Dragowski con un tiro dal limite, poi Sanchez non riesce a ribadire in rete. All’87 Perisic mette il punto esclamativo sul match segnando il tris su assist di Gagliardini: grande prova di orgoglio e carattere per i giocatori di Inzaghi, capaci di ribaltare un primo tempo non giocato e di conquistare tre punti pesantissimi.
FIORENTINA-INTER 1-3 (1-0) Fiorentina (4-3-3): Dragowski 6, Benassi 6 (20' st Odriozola 6), Milenkovic 5, Nastasic 5.5, Biraghi 5; Bonaventura 6.5 (39' st Kokorin sv), Torreira 6 (20' st Amrabat 6), Duncan 6.5 (39' st Callejon sv); R. Sottil 6 (29' st Saponara 6), Vlahovic 5.5, N.Gonzalez 4.5. In panchina: Rosati, Terracciano, M.Quarta, Igor, Terzic, Bianco, Maleh. Allenatore: Italiano 5.5 Inter (3-5-2): Handanovic 7, Skriniar 5.5, De Vrij 6, Bastoni 6.5; Darmian 6.5 (21' st Dumfries 6), Barella 6 (25' st Vecino 6), Brozovic 5.5, Calhanoglu 6 (38 'st Gagliardini sv), Perisic 6.5; Lautaro 5.5 (38' st Dimarco sv), Dzeko 6.5 (25' st Sanchez 6) In panchina: Radu, Cordaz, D'Ambrosio, Ranocchia, Sangalli, Kolarov, Satriano. Allenatore: S.Inzaghi 6.5 Arbitro: Fabbri di Ravenna 6 Reti: 23' pt R. Sottil; 7' st Darmian, 10' st Dzeko, 42' st Perisic NOTE: serata fresca, terreno in buone condizioni, spettatori: Note. Espulso: al 32' st N. Gonzalez per proteste. Ammoniti: Skriniar e Darmian. Angoli: 4-8. Recupero: 1' e 3'