Champions League, Inter-Borussia 2-0. Conte: "Vittoria che ci tiene ancora vivi"

Nerazzurri soddisfatti per il risultato. Candreva: "C'è l'entusiasmo giusto". Barella: "Non abbiamo concesso nulla"

La gioia di Conte per la vittoria dell'Inter

La gioia di Conte per la vittoria dell'Inter

Milano, 23 ottobre 2019 – Antonio Conte non si nasconde e dimostra tutta la sua soddisfazione al termine della vittoria casalinga contro il Borussia Dortmund che vale una classifica in Champions molto più sorridente: «Sono tre punti pesanti. Il Borussia ha cambiato sistema dimostrando di avere paura della nostra fase offensiva più che difensiva, è stata una partita tattica, loro hanno voluto giocare a specchio a livello di sistema, noi siamo stati bravi a cambiare in corsa quello che dovevamo fare, non era semplice. Sono contento per i ragazzi, queste sono notti che li ripagano dei sacrifici che fanno, loro l’anno scorso hanno lavorato tanto con Spalletti per ottenere la qualificazione in Champions ed era giusto fare di tutto per continuare questo sogno, oggi l’unico modo per rimanere vivi era vincere e l’abbiamo fatto, ora recuperiamo prima della gara con il Parma che è una squadra che sta molto bene. Se dai campo al Borussia è dura, mi è piaciuta l’attenzione della squadra fino alla fine, noi lavoriamo tanto anche in costruzione, Brozovic oggi ha fatto una grandissima partita. Sappiamo che possiamo giocarci la gara di ritorno con il Dortmund, siamo vivi e vegeti, ora proiettiamoci a sabato. Esposito? L’ho detto più volte, è un ragazzo che meritava di giocare stasera, ho piena fiducia in lui, sa che deve volare basso e tenere i piedi per terra, mi spiace che non sia andato con la Nazionale Under 17 ai Mondiali ma adesso deve continuare così e a fare bene».

E’ ovviamente un Antonio Candreva all’apice della gioia quello che ha commentato il 2-0 essendo proprio lui l’autore del secondo gol nerazzurro: «C'è l'entusiasmo giusto, la voglia di far bene, di migliorarsi, di soffrire tutti insieme. Dobbiamo continuare così, stiamo bene. Nelle altre due partite non eravamo riusciti a concretizzare, oggi abbiamo fatto una grande partita. Ora festeggiamo fino a mezzanotte e poi testa di nuovo al campionato. La fatica c'è, ma si sopperisce con entusiasmo e voglia. Davvero una grande prova da parte nostra ma l’attenzione deve essere sempre alta, guai a rilassarsi, perché poi incappiamo in brutte prove. Sappiamo che la qualificazione è aperta per tutte le squadre» l’analisi dell’esterno.

Altro grande protagonista della serata europea dell’Inter è stato Nicolò Barella, vero uomo ovunque e autore di una prova tutta cuore e polmoni: «L'abbiamo vinta perché siamo stati sempre compatti, senza concedere un centimetro. È questo che ci chiede il mister. Spesso abbiamo fatto grandi partite e non abbiamo raccolto quanto seminato. Con queste squadre, se non la chiudi, poi rischi di perderla come con il Barcellona. Stasera è stato merito nostro, anche dopo un rigore sbagliato. Dopo il giallo con l'Udinese e il cambio al 45' ora sto molto più attento. Il mister mi sta aiutando e sono contento di riuscire a gestire anche queste situazioni. Multa a Candreva per essersi tolto la maglia dopo il gol? Per me anche Conte se la sarebbe tolta…certo, bisogna stare attenti anche a questi dettagli. Stiamo facendo un percorso, cresciamo anche con gli errori. Poi c'è San Samir che ci mette sempre i guanti, ma abbiamo sofferto davvero poco. Ora testa alla prossima partita».

è arrivato su WhatsApp

Per ricevere le notizie selezionate dalla redazione in modo semplice e sicuro