Elezioni Paderno, Roberto Boffi inaugura il comitato elettorale del centrodestra

Urbanistica, commercio e servizi per la famiglia tra le priorità dei prossimi cinque anni. "Questa città non deve più essere un dormitorio ma un'alternativa valida a Milano"

Il candidato sindaco Roberto Boffi inaugura il comitato elettorale del centrodestra a Paderno

Il candidato sindaco Roberto Boffi inaugura il comitato elettorale del centrodestra a Paderno

Paderno Dugnano (Milano), 24 marzo 2024 – ‘Adesso Noi’ è lo slogan che campeggia sulla vetrina di via Roma 58, in pieno centro storico di Paderno Dugnano, dove il centrodestra ha inaugurato oggi, domenica 24 marzo, la sede del comitato elettorale.

Dopo cinque anni di opposizione, la coalizione sogna di tornare al governo della città dell’hinterland a scavalco tra il Nord Milano e il Bollatese. “Qui stenderemo l’agenda che guarderà ai bisogni della città e al rispetto delle istituzioni – ha spiegato il candidato Roberto Boffi, da poche settimane emigrato dalla civica al partito di Giorgia Meloni -. Presto presenteremo il programma elettorale, che sarà anche frutto della collaborazione e dell’ascolto con i cittadini e le realtà del territorio”. All’inaugurazione, oltre agli esponenti politici cittadini, erano presenti il vicepresidente della Giunta regionale Marco Alparone, ex sindaco di Paderno Dugnano, l’eurodeputato Carlo Fidanza, l’assessore all’Urbanistica di Sesto San Giovanni Antonio Lamiranda, fresco di nomina come portavoce di FdI a Paderno e coordinatore nel Nord Milano.

La coalizione si compone con Fratelli d’Italia, Forza Italia, Lega e la lista civica Paderno Dugnano Cresce. Il programma elettorale è di fatto già pronto, ma per questi mesi resterà aperto alle segnalazioni e alle istanze portate dalla città. “A partire da dopo Pasqua, tutti sabati i padernesi mi troveranno in questa sede dalle 10 alle 12 per parlarmi e darci suggerimenti. Chi vorrà potrà fare la colazione con il candidato: il caffè lo offro io”, ha annunciato Boffi, ex assessore ai Servizi sociali nel secondo mandato Alparone e consigliere comunale di opposizione negli ultimi 5 anni. “Vogliamo concentrarci sui bisogni reali di questa città. Che, ad esempio, non vedono la riqualificazione di una piazza con importanti investimenti, cosa che invece è stata decisa da questa Giunta – ha polemizzato Boffi -. Invece, l’amministrazione ha deciso di non sistemare la piazza con la velo stazione, che è abbandonata da 5 anni. Tutto questo non deve più succedere”.

Urbanistica e servizi nel futuro di Paderno Dugnano. “Tra le priorità, c’è sicuramente quella di recuperare le aree dismesse per renderle vive e restituirle alla città. Poi rivitalizzare il commercio e le attività per rendere più attrattivo il territorio. Abbiamo poi idee e progetti per la famiglia, per sostenere i nuclei e i giovani – ha concluso il candidato -. Il nostro impegno è costruire una comunità in cui i valori della famiglia, con le sue esigenze e priorità, siano sempre al centro delle nostre attenzioni. Un ambiente sicuro e ricco di opportunità. Paderno non deve essere più una città dormitorio, ma un’alternativa valida a Milano”.

A oggi, oltre a Boffi, è scesa in campo Anna Varisco: l'assessore all'Educazione uscente guida la coalizione di centrosinistra e ha raccolto il testimone dal sindaco Ezio Casati, che ha deciso di non ripresentarsi per un nuovo mandato.

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