Lampo di Hernandez, Milan passa 1-0 a Parma

I rossoneri riescono a portare a casa 3 punti e salgano a 17 in classifica

Hernandez esulta per il gol

Hernandez esulta per il gol

Milano, 1 dicembre 2019 - Doveva vincere e lo ha fatto. Ma è stata dura. Stefano Pioli conquista il suo secondo successo sulla panchina rossonera ma lo ottiene solo nel finale di partita con un gol regalato dal Parma che pasticcia in difesa e permette a Hernandez di andare in rete. Per la verità sono tante le occasioni dei rossoneri, soprattutto nel primo tempo, ma in attacco il Milan fatica un po' e alla fine, forse, il pareggio sarebbe stato il risultato più giusto. Il Milan riesce così a portare a casa i 3 punti dopo una gara giocata all'attacco grazie a un sinistro all'88' di Theo Hernandez bravo a sfruttare un errore difensivo di Darmian e Alves.  La classifica vede il Milan salire a 17 punti, a 18 il Parma che vede interrompersi una serie di 3 risultati utili consecutivi.

L'inizio della gara gli dà ragione. Al 2' primo guizzo per il Milan con Calhanoglu, palla potente di prima intenzione ma fuori dallo specchio. Stesso risultato al 5' con Romangoli su colpo di testa. Piatek, all'8', carica invece il sinistro ma si infrange sulla schiena di Iacoponi, male invece Kessie pochi attimi dopo quando riceve in area ma non addomestica. Fa meglio il centrocampista ivoriano al 24' quando, da posizione defilata, obbliga Sepe ad una difficile parata in calcio d'angolo. Conclusione e parata  dentica al 34', questa volta però il tiro è di Calhanoglu. Nel mezzo la reazione del Parma, prima al 25' con Gervinho, classica galoppata in area di rigore ma che Romagnoli controlla impendendo il tiro a rete, e poi al 33' con il capitano del Milan nuovamente provvidenziale su conclusione di Hernani ben imbeccato in area da Kulusevksi. E l'ultimo atto del primo tempo è ancora del Parma con Kukca, servito in area da Gervinho, ma la palla finisce solo sull'esterno della rete.

La ripresa, se si escludono le proteste dei rossoneri per un presunto fallo di mani in area di Hernani, sonnecchia sino al quarto d'ora quando Suso, in mezzo a tre avversari, esplode un diagonale di pochissimo a lato. Poi i cambi, minuto 18. Dentro Grassi per Barillà nel Parma e, a ruota, Leao per uno spentissimo Piatek nel Milan. Il primo si mette in luce subito in un difficile intervento difensivo, il secondo serve in avanti Calhanoglu ma la difesa crociata è attenta. Al 25' è il turno di Cornelius e di Krunic per Brugman e Kessie ma ad andare al tiro è ancora Gervihno, questa volta dalla distanza mette alto. Altissimo invece ci va Suso, al 35' con un tiro dal limite. Più preciso due minuti più tardi Cahlanoglu ma questa volta c'è Sepe che si distende e para. Subito dopo invece respinta di pugno per l'estremo difensore emiliano, questa volta su bolide di Suso. Al 43' però Sepe non può nulla. Ancora una sua respinta poi la difesa del Parma pasticcia facendo rimpallare la palla in area di rigore e Hernandez, implacabile, mette in rete. 

PARMA (4-3-3): Sepe 7; Darmian 5.5, Iacoponi 6, Bruno Alves 6, Gagliolo 6; Hernani 5.5, Brugman 6 (26' st Cornelius 6), Barilla' 5.5 (19' st Grassi 6); Kulusevski 5.5, Kucka 6, Gervinho 5.5 (42' st Sprocati sv). In panchina: Dermaku, Laurini, Pezzella, Camara, Scozzarella, Colombi, Alastra. Allenatore: D'Aversa 5.5. MILAN (4-3-3): Reina, A. Donnarumma, G. Donnarumma 6; Conti 6.5, Musacchio 6, Romagnoli 6, Hernandez 7; Kessie' 5.5 (26' st Krunic 6), Bennacer 6, Calhanoglu 7; Suso 6, Piatek 5 (19' st Leao 6), Bonaventura 7. In panchina: Rodriguez, Calabria, Castillejo, Biglia, Gabbia, Borini, Rebic. Allenatore: Pioli 6.5. ARBITRO: Valeri di Roma 6. RETI: 43' st Hernandez. NOTE: giornata piovosa; terreno in perfette condizioni. Ammoniti: Bennacer, Iacoponi, Hernandez, Donnarumma. Angoli: 7-1 per il Milan. Recupero: 2'; 3'.

è arrivato su WhatsApp

Per ricevere le notizie selezionate dalla redazione in modo semplice e sicuro