Alessandro Florenzi è fuori dal 31 agosto, giorno di Sassuolo-Milan
Milano, 21 febbraio 2023 - Dopo i due giorni di riposo concessi da Pioli, oggi, martedì 21 febbraio, il Milan è tornato ad allenarsi per preparare la sfida di domenica sera, il 26 febbraio, contro l'Atalanta a San Siro: il tecnico rossonero ha tenuto un discorso alla squadra mostrando a tutti la Panchina d'Oro vinta ieri a Coverciano e ribadendo quanto questo premio fosse un merito da condividere con staff, giocatori e dirigenza, con presenti anche Maldini e Massara.
"Questo premio certifica la bontà del nostro lavoro. Io ho ricevuto il premio, ma va condiviso con il club, che ci ha messo nelle condizioni ideali per lavorare al meglio, con i dirigenti, che sono sempre presenti e ci supportano sempre, con il mio staff, per il loro supporto e sostegno di ogni giorno, e ovviamente con i miei giocatori, che sono stati troppo bravi. E questo premio lo voglio condividere anche con i tifosi che sono stati fantastici: aver vinto lo scudetto dopo tanti anni e festeggiarlo in modo insieme a lavoro è stato incredibile" le parole di Pioli dopo la premiazione di ieri.
Infermeria rossonera
Per il tecnico emiliano sono arrivate due buone notizie dall’infermeria di Milanello: Mike Maignan e Alessandro Florenzi hanno, infatti, svolto la prima parte della seduta in gruppo, per poi proseguire con un lavoro personalizzato. Bennacer e capitan Davide Calabria hanno, invece, svolto un lavoro personalizzato sul campo: per quanto riguarda il portiere francese resta però la massima cautela sul suo utilizzo, con lo staff e il giocatore stesso che non vogliono correre rischi anticipando il rientro tra i pali dopo oltre 5 mesi e la stessa attenzione è rivolta al centrocampista algerino. Maignan potrebbe tornare arruolabile tra la sfida alla Dea e quella con la Fiorentina, per poi essere pronto per il ritorno contro il Tottenham dell'8 marzo.
Con il cambio di modulo tattico Pioli ha ritrovato solidità difensiva ma il rientro di Maignan, e quello di Bennacer, sono decisivi per colonna vertebrale della squadra grazie all'abilità a impostare del francese e alla regia garantita dall'algerino. Da non sottovalutare anche la situazione relativa a Florenzi che nel 3-4-2-1 sarebbe molto utile sulla destra a tutta fascia.
Attacco
Una volta sistemato il reparto difensivo, con il fondamentale rientro di Tomori e la sorpresa Thiaw ad alzare la qualità della retroguardia, ora Pioli spera di ritrovare la verve sotto porta dei suoi attaccanti. Rafael Leao e Olivier Giroud sono i capocannonieri del Milan in questa stagione con il portoghese che ha segnato 9 gol di cui 8 in campionato e il centravanti francese che ne ha messi a referto 11 totali, di cui 7 in campionato. Nelle ultime settimane però, i due bomber di punta del Milan hanno abbassato i giri del motore e le tre vittorie di “corto muso” messe a segno dal Diavolo ne sono una riprova: Leao a gennaio ha lasciato la firma due volte con Salernitana e Lecce, e quella con i salentini è una sfida di più di un mese fa e la sua media gol si è dimezzata, passando dagli 0.4 gol a partita prima del Mondiale allo 0.25 fatto registrare da gennaio in avanti. Per quanto riguarda Giroud, che prima del Qatar aveva una media gol in A di 0.5, e ora viaggia a 0.18: il francese ha però realizzato due reti con Sassuolo e Torino che fanno ben sperare.