Conte va di fretta: l'Inter torna ad allenarsi

Calendario rivisto dopo la raffica di contagi da Covid: ripreso il lavoro di gruppo ad Appiano Gentile. Il recupero con il Sassuolo il 7 o il 14 aprile

Lautaro Martinez esulta dopo il gol contro il Torino

Lautaro Martinez esulta dopo il gol contro il Torino

Milano - Lo stop imposto dal Covid costringe Antonio Conte a rivedere un po' il calendario dei lavori di casa Inter. Non ci fossero stati i contagi, la partita con il Sassuolo si sarebbe giocata regolarmente sabato scorso e quello di oggi sarebbe stato probabilmente un giorno di riposo in attesa della ripresa a metà settimana. Con tutti i nazionali impegnati nelle partite di qualificazione, il tecnico avrebbe comunque avuto la possibilità di lavorare con chi è rimasto ad Appiano Gentile sulla condizione e su alcune correzioni da apportare, in vista della trasferta a Bologna del 3 aprile.

Appesi...ai tamponi

Dopo quattro giorni di sedute individuali a casa, senza la possibilità di prepararsi in gruppo, il tecnico ha invece radunato le truppe al primo giorno disponibile, Covid permettendo. Con tutte le accortezze del caso considerando che i calciatori sono negativi (tranne i casi acclarati di Handanovic, De Vrij, D'Ambrosio e Vecino) ma c'è un nuovo componente del gruppo squadra colpito dal virus. L'agenda andrà ridefinita di volta in volta considerando alcuni fattori. Intanto si attendono i risultati dei tamponi che verranno effettuati nelle prossime due settimane, perché ulteriori positività potrebbero far rivedere all'Ats la posizione sul via libera agli allenamenti. In secondo luogo il rientro dei contagiati, ai quali è stato assegnato un programma da seguire a casa, ma che una volta a disposizione dovranno saggiare la brillantezza atletica.

Con il Sassuolo ci si vede ad aprile

E ancora la data del recupero di Inter-Sassuolo, che potrebbe essere il 7 o il 14 aprile. La prima opzione costringerebbe Conte a lavorare sul triplo impegno in sette giorni fin dal ritorno dalle nazionali. Considerato che Martinez e Sanchez non sono partiti per il Sudamerica (la Conmebol ha rimandato gli impegni per le qualificazioni a Qatar 2022) e che Lukaku ha invece raggiunto il Belgio dove rimarrà presumibilmente fino al 30 marzo per sfidare la Bielorussia, è probabile che al Dall'Ara contro il Bologna siano i primi due a tenere in piedi il reparto più avanzato. 

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