Lombardia, crollano i consumi: il Covid ci costa 22,6 miliardi

Carlo Massoletti: "Urgenti misure per scongiurare un autunno nero per le imprese e i posti di lavoro "

Carlo Massoletti

Carlo Massoletti

Milano, 1 settembre 2020 - Ennesimo primato per la Lombardia, ma questa volta in negativo: i dati dell’Ufficio studi Confcommercio evidenziano per il 2020 una perdita di 22,6 miliardi di consumi nella regione a causa dell’emergenza Covid. Si tratta del dato più alto a livello nazionale. Ad agosto vi è stato solo un parziale recupero e solo nelle località di villeggiatura dei laghi e in montagna. «Assolutamente insufficiente per parlare di ripresa – sottolinea Confcommercio Lombardia – anche perchè le grandi città, le città d’arte e i capoluoghi, a cominciare da Milano, hanno visto la quasi totale mancanza di turisti stranieri».

Il settore alberghiero ha così registrato cali di fatturato dell’80% e il perdurare dello smart working continua a sottrarre clienti soprattutto alle imprese della ristorazione.  «Per questo motivo – rileva Carlo Massoletti, vicepresidente di Confcommercio Lombardia – sono più che mai urgenti misure per scongiurare un autunno nero sul fronte delle imprese e della perdita di posti di lavoro: a cominciare da fondi a sostegno di turismo e commercio, più contributi a fondo perduto, sgravi fiscali e contributivi a livello locale e nazionale e provvedimenti per una politica di forte rilancio dei consumi».

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