REDAZIONE MILANO

Visibilia: nuove contestazioni, ancora un rinvio

Hanno chiesto e ottenuto un rinvio al prossimo 10 giugno le difese degli imputati al processo in corso sul caso...

Hanno chiesto e ottenuto un rinvio al prossimo 10 giugno le difese degli imputati al processo in corso sul caso Visibilia in cui Daniela Santanchè e altri ex amministratori del gruppo da lei fondato sono accusati di falso in bilancio. E questo perché hanno sostenuto che nei capi di imputazione rimodulati dalla Procura, su indicazione del Tribunale, ci sono modifiche sostanziali. L’avvocato Antonella Augimeri, che assiste l’ex consigliere Massimo Cipriani, ha sottolineato che in due episodi, che non riguardano però la ministra del Turismo, ora si "parla di bilancio consolidato" che si fonda su principi contabili rispetto a quello contestato in precedenza che "era bilancio di esercizio", cosa che dà diritto a differenti "prerogative difensive".

In molti dei difensori hanno chiesto i termini, tra cui Marco Micheli, legale di Giovanni Canio Mazzaro, l’ex compagno della parlamentare di FdI, che facendo un paragone con Charlie Chaplin ha affermato: "in Luci della Ribalta suona un pezzo leggendo uno sparito diverso da quello originale. Per dire che se facciamo oggi non viene fuori la cosa giusta". I pm Luigi Luzi e Marina Gravina hanno fatto presente, invece, che si tratta solo di "precisazioni, nessuna modifica sostanziale, nessuna incidenza sulla questione delle parti civili e delle questioni preliminari".