PAOLO MATTELLI
Cronaca

Via il prete degli abusi, arriva il sostituto

Oggi la visita a sorpresa del vicario episcopale che annuncerà il nuovo coadiutore dell’oratorio

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di Paolo Mattelli

Visita a sorpresa oggi pomeriggio del vicario episcopale della zona quarta monsignor Luca Raimondi. Arriverà forse con in tasca il nome del sacerdote chiamato a sostituire don Emanuele Tempesta, ai domiciliari dallo scorso 15 luglio con la pesante accusa di presunti abusi su minori. È quello che si augurano tutti in parrocchia, sarebbe un bel regalo di compleanno per i cent’anni dell’oratorio maschile che proprio in questi giorni si stanno festeggiando.

Le denunce di alcuni genitori, che hanno portato lo scorso anno all’arresto del giovane assistente della pastorale giovanile bustese mentre si trovava in vacanza con un gruppo di ragazzi a Bardonecchia, hanno gettato tutta la comunità nello sconforto e nell’angoscia.

Le attività estive, ancora nel pieno del loro percorso, lasciate di punto in bianco senza un referente, i percorsi formativi del nuovo anno da programmare e tutta una serie di attività, che per alcuni giorni sono rimaste in sospeso, non hanno certo giovato alla struttura. Giovani e adulti, con in testa il parroco don Ambrogio Colombo, non si sono lasciati prendere dal panico e hanno deciso di continuare tutto quanto era stato programmato. A settembre 2021 le promesse della Curia ambrosiana per un nuovo nome entro l’autunno 2022, comunicate proprio da monsignor Raimondi durante l’omelia in occasione dell’apertura degli oratori dello scorso anno.

Una promessa che tutti si augurano trovi compimento nel nuovo sacerdote chiamato a collaborare con il parroco nella guida della comunità di Busto Garolfo. I più esperti confermano che la tempistica sarebbe quella corretta, con le ordinazioni presbiteriali in programma l’11 giugno, la Curia milanese starebbe valutando nomine e spostamenti in vista dei prossimi impegni di parroci e coadiutori.

Mentre a quasi un anno dallo scoppio dello scandalo vige ancora il più stretto riserbo sull’esito delle indagini e sugli interrogatori, la comunità bustese ha mantenuto tutte le iniziative in programma e quelle previste per i centri estivi e per l’apertura degli oratori a settembre, che a questo punto potrebbe avvenire già con un nuovo sacerdote alla guida della pastorale giovanile bustese.

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