Il primo grosso incendio di stagione nelle Alte Groane ha tenuto impegnati per due giorni consecutivi vigili del fuoco e volontari di protezione civile, Aib e Gev del Parco delle Groane, oltre a polizia locale e volontari civici del territorio e l’elicottero del servizio antincendio di Regione Lombardia. L’incendio è partito nel pomeriggio di sabato nei boschi di Sant’Andrea tra i Comuni di Misinto e Cogliate, nella zona interessata dal passaggio dei cavi dell’alta tensione, zona già interessata da numerosi incendi anche nel recente passato. Il fuoco ha intaccato un’area di circa 9 ettari, bruciando il sottobosco. I vigili del fuoco sono intervenuti nell’area interessata dall’incendio con sei mezzi, tre del distaccamento di Lazzate, due da Bovisio e uno da Lissone. Il grande e rapido dispiegamento di mezzi, favorito dal fatto che essendo sabato ha potuto contare sulla disponibilità di numerosi volontari, ha consentito di limitare i danni. I volontari Aib del Parco delle Groane sono stati impegnati anche per l’intera giornata di domenica nelle fondamentali operazioni di bonifica. Ancora da chiarire l’origine dell’incendio, non si sa se accidentate o doloso, ma che certamente è stato favorito dallo stato attuale della vegetazione del parco, ormai completamente secca. Una condizione tipica di questi mesi, quando l’allerta incendi per il parco diventa normalmente elevata, ma che quest’anno è ancora più grave per via della siccità che si protrae ormai da troppe settimane. Per consentire le operazioni di spegnimento è intervenuto anche l’elicottero di Regione Lombardia, che ha gettato a terra diverse tonnellate d’acqua prelevate in alcuni bacini artificiali della zona. Restano comunque da chiarire le cause di questo ennesimo incendio. Gabriele Bassani