Variante Covid: stop ai voli con la Gran Bretagna

Sospesi i collegamenti da e per il Regno Unito. Interessati anche gli scali lombardi

Stop ai voli dalla Gran Bretagna

Stop ai voli dalla Gran Bretagna

Milano, 20 dicembre 2020 - E' stato deciso lo stop ai voli con la Gran Bretagna. La decisione è stata ufficializzata dal ministro degli Esteri Luigi di Maio: "Il Regno Unito ha lanciato l`allarme su una nuova forma di Covid che sarebbe il risultato di una mutazione del virus". Come Governo abbiamo il dovere di proteggere gli italiani, per questa ragione, dopo aver avvisato il Governo inglese, con il Ministero della Salute stiamo per firmare il provvedimento per sospendere i voli con la Gran Bretagna. La nostra priorità è tutelare l'Italia e i nostri connazionali". Interessati dalla misura anche gli scali lombardi: in particolare Malpensa, su cui convergono la maggior parte dei voli internazionali. Lo stop, secondo quanto riferito, riguarda sia i voli in arrivo che quelli in partenza.

Il ministro della Sanità britannico Matt Hancock ha detto oggi che la diffusione della nuova variante di coronavirus individuata in certe zone nel Regno Unito è "fuori controllo". La diffusione della variante sta interessando in particolare l'area di Londra e del Sud dell'Inghilterra. Hancock ha quindi indicato che le restrizioni draconiane imposte dal premier Boris Johnson nelle aree classificate come Tier 4 potranno rimanere in vigore fino a quando non sarà effettuata la campagna di vaccinazione.  Il ministro ha inoltre invitato la popolazione residente nelle aree più a rischio a comportarsi come se fossero infettati per arginare la diffusione del nuovo ceppo di coronavirus, che circola più rapidamente del precedente. 

In merito è intervenuto l'infettivologo del Sacco Massimo Galli: "Darei un invito alla calma. E' chiaro che questa questione va meglio definita. Non abbiamo ancora una pubblicazione scientifica, abbiamo sintetici rapporti ma saremmo di fronte a variante che non è più cattiva di quelle che già circolano, ha forse una maggior capacità più diffusiva tanto è vero che si sta affermando in Gran Bretagna". La nuova variante, "forse è in grado di essere più aggressiva delle altre varianti circolanti - ha spiegato Galli - Si parla di prime osservazioni di questa variante, le prime sequenze datate risalgono al 20 e al 21 settembre. D'accordo, stiamo attenti ma temo sia verosimile che Oltremanica ne sia passata un bel po'. Si muore di più? Solo se ci ostiniamo a non stare attenti a questo virus, a prescindere dalla variante".

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