
di Roberta Rampini
"È dal 10 settembre 2019, giorno in cui organizzammo il concerto del grande violoncellista Giovanni Sollima, che a causa del Covid non venivo in cantiere. È per me motivo di autentica soddisfazione ammirare finalmente di persona il teatro con la sua facciata in vetro, segno di trasparenza e apertura verso la città. L’avveniristico progetto architettonico permette davvero un dialogo tra interno ed esterno, tra le sale del teatro e la piazza antistante che offrirà ai cittadini di Rho nuovi spazi per la socialità. È bello che in un momento in cui tanti luoghi dello spettacolo soffrono a causa della pandemia, a Rho tra pochi mesi si alzerà il sipario di un nuovo teatro modulare, all’avanguardia e sostenibile. La cultura deve essere parte fondamentale per la rinascita e la ripartenza dell’Italia intera".
A due mesi dalla fine dei lavori, ieri Diana Bracco, "padrona di casa", ha visitato il cantiere del nuovo Teatro Civico che ha voluto intitolare a suo marito, Roberto De Silva, scomparso qualche anno fa. L’opera che sorge nell’area dove una volta c’era la fabbrica di profumi Diana De Silva Cosméthiques, la Bracco Real Estate, proprietà dell’area, ha avviato un progetto di rigenerazione urbana da oltre 10 milioni di euro che regalerà alla città un teatro. Insieme a lei, l’assessore regionale all’Autonomia e Cultura Stefano Bruno Galli, il vice presidente del Consiglio Regionale Carlo Borghetti, il consigliere regionale Simone Giudici e il sindaco Pietro Romano. "La prossima inaugurazione di una realtà così ambiziosa come il teatro civico Roberto De Silva, s’inserisce nel quadro della ripartenza degli istituti e dei luoghi della cultura dopo tanti, troppi mesi di chiusura, ci impone di confrontarci su due temi, attrattività e sostenibilità - ha commentato l’assessore regionale Galli -. Il teatro va infatti considerato uno spazio culturale aperto, dove organizzare mostre, dibattiti e altre iniziative. Deve imporsi come una realtà viva e pulsante. Le preoccupazioni maggiori sorgono rispetto alla sostenibilità di una realtà così impegnativa".