Laura Lana
Cronaca

Un ragazzino come corriere. In casa 50 chili di droga arrestati quattro giovani

Cinisello, sfruttava il fratello adolescente della compagna per le consegne. Il trafficante finisce in carcere a Monza. Trovate anche armi e munizioni.

La droga e le armi sequestrate

La droga e le armi sequestrate

Cinisello (Milano), 9 febbraio 2024 – Sfruttava un adolescente come corriere della droga. Gli faceva trasportare chili di hashish e marijuana ai clienti.

L’ultima consegna ha però messo nei guai sia lui che il cognato grossista, che in cantina nascondeva 50 chilogrammi di sostanze stupefacenti oltre a cartucce di vario calibro e un fucile ad aria compressa. Il 17enne è finito al Beccaria, il compagno 32enne della sorella si trova invece al carcere di Monza e altri due complici ai domiciliari.

Martedì pomeriggio gli agenti della squadra mobile di Milano in via Tiziano hanno visto uscire da un’abitazione un ragazzo con un sacchetto in mano, per poi raggiungere un’auto con 4 persone sotto casa. Un 26enne, seduto a lato del conducente 23enne, è sceso e ha aperto il bagagliaio dove il 17enne ha posato il carico. Quando la vettura è ripartita, i malviventi non si sono accorti di essere seguiti dagli agenti della sesta sezione, che sospettavano la cessione di droga. Un sospetto corretto: nel cassettino portaoggetti frontale dell’auto c’erano 2.600 euro in contanti e nel sacchetto tre involucri con oltre un chilo ciascuno di marijuana. Il 23enne e il 26enne hanno reclamato la proprietà della droga, mentre i due passeggeri sono risultati estranei all’attività illecita. È scattata a quel punto la perquisizione dell’appartamento, dove l’adolescente vive con la sorella e il compagno, già noto per precedenti legati agli stupefacenti: nella cantina usata dal 32enne, i poliziotti hanno trovato quasi 48 chili di hashish in una ventina di contenitori, 2 chili di marijuana, 8 grammi di cocaina e un bilancino di precisione. C’erano anche 300 cartucce di vario calibro da arma comune da sparo e un fucile con ottica ad aria compressa.

Il 32enne ha raccontato che tutto il materiale sequestrato dagli agenti era stato sistemato da lui in cantina e che nessuno in casa ne era a conoscenza e che lui stesso aveva detto al 17enne di consegnare la busta con la droga.

L’adolescente è stato arrestato e portato al carcere minorile Beccaria, il cognato è stato arrestato per spaccio e indagato in stato di libertà per detenzione illegale di munizionamento, e i due 20enni sono stati giudicati per direttissima con arresto convalidato e applicazione della misura dei domiciliari.