
Controlli della polizia (Archivio)
Milano – Uno su cinque positivo all’alcoltest. È il bilancio, in sintesi, della notte di controlli della polizia stradale in alcuni snodi nevralgici della città, a cominciare dalle due zone della movida che ruotano rispettivamente attorno ai Navigli e a viale Alemagna. Gli agenti hanno fermato complessivamente 200 conducenti: di questi, 42 hanno superato l'asticella di 0,5 grammi di etanolo per litro di sangue alla prova dell'etilometro. Per i 18 con tasso compreso tra 0,51 e 0,8, è scattata la sanzione amministrativa da 500 a 2mila euro, con sospensione della patente da un minimo di tre a un massimo di sei mesi.
Segnalazione in Procura per 24 conducenti
Per gli altri 24, con livello superiore a 0,8, è scattata anche la segnalazione in Procura per guidata in stato di ebbrezza, oltre alla sospensione del documento di guida da un minimo di 6 mesi a un massimo di un anno e a una sanzione amministrativa da 800 a 3.200 euro. La Questura ha messo in campo, come nei weekend precedenti, anche il posto mobile con medico e personale dell'Ufficio sanitario, equipaggiati di "drogometro", strumento in grado di captare l'assunzione di droghe e l'alterazione da sostanze stupefacenti: solo in un caso, il conducente è risultato positivo sia all'alcol che alla cannabis. Infine, i poliziotti hanno intercettato pure due conducenti al volante senza patente.
I controlli periodici nei weekend
"È di tutta evidenza - fanno sapere da via Fatebenefratelli - che con questi risultati saranno ancora più serrati i controlli della polizia stradale volti ad abbattere il fenomeno della guida sotto l’effetto di sostanze alcoliche e stupefacenti, le cui conseguenze incidono in maniera determinante sulla sicurezza stradale, che continua a essere uno dei maggiori problemi che i Paesi europei devono affrontare, tenuto conto che uno studio della Commissione stima che l’alcol sia implicato nel 25% circa della totalità dei decessi sulle strade, mentre la droga lo è nel 15% dei casi".