
Una coppia di turisti ferma al semaforo di via Manzoni angolo Monte Napoleone. Pochi passi per raggiungere l’Armani Hotel, che...
Una coppia di turisti ferma al semaforo di via Manzoni angolo Monte Napoleone. Pochi passi per raggiungere l’Armani Hotel, che si trova dall’altra parte della strada. Il predone di orologi arriva alle spalle, punta il polso sinistro dell’uomo, un quarantottenne tunisino residente a Dubai, e gli sfila in un attimo un cronografo marca Breguet del valore di 250mila euro. Poi la fuga, prima a piedi e poi in bicicletta, e l’arresto della polizia: in manette un ventiseienne con doppia cittadinanza belga e marocchina, che avrebbe agito da solo in zona Quadrilatero.
Secondo le prime informazioni, il ladro, bloccato con l’accusa di furto e portato in camera di sicurezza dagli agenti delle Volanti, è entrato in azione mezz’ora dopo la mezzanotte di ieri e ha preso di mira il tunisino e la moglie russa di 37 anni, in vacanza all’ombra della Madonnina e ospiti del cinque stelle extra lusso di via Manzoni. Al colpo hanno assistito alcuni passanti, che hanno rincorso il ventiseienne in via dei Giardini dopo aver sentito le urla del derubato. Lì il giovane ha preso una bicicletta per scappare più velocemente e seminare chi lo stava tallonando, ma è caduto dopo poche decine di metri, ferendosi lievemente al volto nell’impatto con l’asfalto.
A quel punto, gli inseguitori sono riusciti a raggiungerlo e a riprendere l’orologio, con il cinturino danneggiato, per riconsegnarlo al legittimo proprietario. Poco dopo, sono intervenuti i poliziotti dell’Ufficio prevenzione generale della Questura (distante poche centinaia di metri dal luogo del raid), che hanno trovato il ladro a terra con un piccolo taglio alla bocca provocato dal rovinoso capitombolo in bici. Dopo aver ricostruito la vicenda e aver contattato la vittima, rintracciata con la consorte all’ingresso dell’albergo, gli investigatori di via Fatebenefratelli hanno arrestato in flagranza il belga e verbalizzato la denuncia del turista, che nel frattempo era tornato in possesso del suo Breguet da un quarto di milione.
N.P.