
di Barbara Calderola
Operazione colore a Vimodrone. Le firme nazionali della street-art Ivan Tresoldi, Gola Hundun, 2501, Simone Brullo abbelliscono edifici simbolo della città: biblioteca, scuola, Spazio Cultura, asilo. Il progetto "4 luoghi d’artista" ha cambiato faccia a posti ad alta frequentazione. "Gli ambienti influenzano la qualità della vita", il nuovo corso passa da questa filosofia che la Giunta sta portando avanti in tutti i quartieri e che con l’azione "Inneschi" - questo il nome del programma – di Industria Scenica e di Fondazione Comunità di Milano ha avuto una nuova declinazione. Non c’è solo la passeggiata in centro che sfiora il milione di euro, ma la voglia "di regalare un sorriso a bambini e lettori". Così la grigia scalinata della biblioteca Lea Gerofalo si è trasformata in un tripudio di rosso che scalda il cuore agli habitué. "Una riqualificazione intesa come processo di rigenerazione collettiva e partecipata ispirata ai principi di un design condiviso", spiegano gli organizzatori. Per tanti giovani una lezione sul campo più istruttiva di mille parole. E’ nato tutto intorno all’idea di riqualificare gli esterni di stabili importanti. Ogni posto si è trasformato in un’opera d’arte sociale fatta di frasi poetiche, writing o dipinti. Il paradigma nel muro di via Piave a tema rigorosamente ambientale che ha visto in campo Istituto comprensivo e comitato genitori che hanno dato vita al laboratorio di terracotta e di un atlante di uccelli autoctoni sotto al direzione di Gola Hundun, in collaborazione con la Lipu. "Il progetto ci ha aiutato a unire forze diverse - sottolinea il sindaco Dario Veneroni -. Stiamo costruendo un nuovo patrimonio collettivo pieno di bellezza che rafforzerà il senso di appartenenza alla città e favorirà il fiorire di percorsi culturali attorno a questi luoghi".