MONICA AUTUNNO
Cronaca

Torrenti sorvegliati speciali. Opere di messa in sicurezza e accelerazione sulle vasche

Gorgonzola, Protezione civile impegnata in una giornata di esercitazione sul rischio idrogeologico a ridosso del Molgora: individuati tutti i punti critici .

Torrenti sempre sorvegliati speciali dopo l’alluvione: controlli, monitoraggi sui livelli, interventi tecnici, ripristini e verifiche restano in atto, sulle Trobbie ma anche sul torrente Molgora, a sua volta, seppure con esiti meno catastrofici che nelle zona più a est, esondato in zona Melzo e Gorgonzola. In campo, ancora nei giorni scorsi, le squadre del Consorzio est Ticino Villoresi, impegnate in attività di controllo e di ulteriore rimozione di ostruzioni e ostacoli nel letto. E a Gorgonzola, l’altro giorno, anche i volontari della Protezione civile, impegnati in una giornata di esercitazione sul rischio idrogeologico proprio a ridosso del Molgora: monitoraggio delle sponde, verifica dell’asta idrometrica, ulteriore censimento dei punti critici e maggiormente a rischio.

Mentre le attività post emergenza proseguono, procede l’iter progettuale delle future vasche di laminazione dei torrenti, destinate a dare “sfogo“ ai corsi d’acqua e a limitare, per quanto possibile, il rischio allagamenti. Per quanto concerne il Molgora il progetto chiave d’area è quello della vasca fra Bussero, Gorgonzola e Pessano con Bornago. Dal Consorzio Est Ticino Villoresi le immagini del corso del Molgora in area gorgonzolese dopo gli ultimi interventi tecnici, "i nostri operatori – spiega Carla Colombo dell’ufficio comunicazione consortile – svolgono un servizio ‘di piena’ continuo su parti del reticolo idrico ai sensi della convenzione con la Regione Lombardia". Il torrente Molgora: "Gli interventi di ripristino nei territori di Gorgonzola e Melzo sono stati numerosi, e incentrati soprattutto sulla rimozione delle ostruzioni. Attualmente possiamo dire che anche qui, come altrove, è stata ripristinata la cosiddetta officiosità idraulica del torrente".

Le operazioni di messa in sicurezza nei canali e nel Naviglio Martesana proseguono e comporteranno, questa settimana, una interruzione delle rituali operazioni di taglio delle erbe acquatiche, tradizionalmente preliminari all’avvio della stagione irrigua. Stop necessario alla messa in sicurezza di un tratto di muratura del naviglio di una ventina di metri e al ripristino di un’arginatura in Comune di Bellinzago Lombardo "entrambi compromessi a seguito del forte maltempo". Tramite un operatore specializzato infine, il Consorzio interverrà anche sulla falla del letto del Martesana proprio in zona Bellinzago, segnalata pochi giorni prima dell’alluvione.