Studenti “InGalera” a Bollate: lezione di diritti umani e responsabilità sociale

Studenti dell'International School di Monza visitano InGalera, il ristorante sociale all'interno del carcere di Bollate, per imparare i diritti umani e la responsabilità sociale. Un'esperienza che li aiuterà a diventare cittadini attivi.

Studenti “InGalera“. A lezione di diritti umani

Studenti “InGalera“. A lezione di diritti umani

A lezione di diritti umani e responsabilità sociale nel ristorante “InGalera” l’unico all’interno di un carcere in Italia. Gli studenti che frequentano gli ultimi due anni di scuola superiore all’International School di Monza, insieme agli insegnanti, hanno incontrato Silvia Polleri, presidente della cooperativa “Abc La sapienza in tavola“ che gestisce il ristorante, e alcuni detenuti che lavorano come cuochi e camerieri. Inaugurato il 26 ottobre 2015, in questi 8 anni ha dato lavoro a 40 detenuti, molti dei quali sono arrivati a fine pena e hanno trovato un lavoro all’esterno proprio nel settore della ristorazione. “InGalera”, ristorante sociale diventato modello di riferimento non solo in Italia, ma anche all’estero, è stato scelto come esempio virtuoso e concreto in sintonia con la linea educativa della scuola monzese. "Abbiamo proposto con entusiasmo questa iniziativa a studenti e famiglie che l’hanno accolta con altrettanto entusiasmo, in quanto rientra in quello che è il percorso formativo offerto dalla nostra scuola – spiega Michela Giovannini, coordinatrice –. Questo ambizioso programma tocca temi trasversali come la responsabilità sociale e l’impegno, le identità, le storie di vita e i diritti umani. L’opportunità di conoscere una realtà come quella di Bollate e di interagire con alcuni dei detenuti che lavorano InGalera permetterà ai nostri studenti di crescere come cittadini attivi della comunità, tanto locale quanto globale". Roberta Rampini

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