Stanziato il finanziamento per pagare gli affitti

Pioggia di soldi sulle famiglie che non riescono più a pagare l’affitto per colpa del Covid. Il Distretto sociale Est Milano, 97mila residenti, rastrella i fondi accantonati per l’emergenza casa e li mette a disposizione di un centinaio di nuclei - questa la platea ipotizzata dalle amministrazioni - in ginocchio per via della crisi sanitaria: il tesoretto ammonta a 124mila 600 euro e servirà agli abitanti di Vimodrone, Segrate, Pioltello e Rodano. Il contributo per la pigione sarà versato direttamente al padrone di casa e andrà da mille euro a 1.500, fino a quattro mensilità. L’importo dipende dall’Isee. Entro i 18mila euro si può ottenere il massimo a scalare fino al tetto di 26mila. Per ottenerlo non si guarda solo al patrimonio, ma anche alla natura delle difficoltà, bisogna dimostrare di avere perso il lavoro dopo il 31 gennaio scorso o che ci sia stata una consistente riduzione dell’orario. Discorso valido anche per i contratti a termine non rinnovati, sino ai casi più gravi come avere avuto la polmonite interstiziale, o la morte per Covid di un membro della famiglia. Condizioni che devono essere documentate insieme alla domanda, pena vedersela respingere. I termini per presentarla scadranno il 31 ottobre, le richieste saranno valutate in ordine di arrivo. "Prima di tutto cerchiamo di mantenere un tetto sopra la testa delle persone - spiega Luigi Verderio, assessore alle Politiche per la casa a Vimodrone -. Anche se i bisogni restano tantissimi. Questa misura esclude chi ha il mutuo. Stiamo studiando come fare per loro, anche alla luce delle dotazioni che il governo assegnerà ai nostri bilanci, in bilico fra aiuti e contrazione delle entrate. Pensiamo che le risorse sugli affitti daranno una mano ai nuovi poveri, soprattutto giovani precari".

Le Amministrazioni hanno pensato anche a uno sportello per preparare il dossier, per il momento si fa tutto a distanza, ovviamente. A disposizione ci sono l’indirizzo e-mail abitaredistrettoest@lacordata.it, e il numero di telefono 377-1771405, in entrambi i casi bisogna lasciare le proprie generalità, il servizio è attivo il lunedì dalle 15.30 alle 17.30 e giovedì dalle 9.30 alle 12.30. "Appena possibile l’ufficio riceverà su appuntamento", assicura l’assessore. Le domande dovranno essere consegnate a Pioltello via Pec (protocollo@cert.comune.pioltello.mi.it); oppure a mano all’Ufficio protocollo (solo dopo la riapertura al pubblico) lunedì dalle 10 alle 19, martedì, mercoledì e giovedì dalle 8.30 alle 12.45. Tutta la documentazione necessaria è disponibile sui siti dei singoli comuni.