Milano, 7 marzo 2016 - Una nota - diffusa dall'assessore regionale al Territorio, Urbanistica e Difesa del Suolo Viviana Beccalossi e dagli assessori del Comune di Milano Marco Granelli (Sicurezza) e Pierfrancesco Maran (Mobilità) - è tornata sulla questione Seveso e sui lavori necessari per mettere in sicurezza il corso fluviale. "Le opere di difesa da rischio idrogeologico lungo il bacino del Seveso proseguono - recita il comunicato -. A maggio verrà aperto il cantiere per le realizzazione della vasca di laminazione a Senago, mentre è in fase conclusiva il percorso di autorizzazione per quella progettata a Milano. Sono inoltre in corso in corso le procedure per la predisposizione degli studi ambientali che riguardano la vasca di Lentate e le aree di laminazione di Cantù/Carimate e Vertemate con Minoprio. A questo programma si aggiungono i lavori già in buona parte eseguiti per l'allargamento del canale scolmatore di Nord Ovest, mentre le dimensioni e la complessità di realizzazione della vasca di Paderno Dugnano/Varedo richiederanno tempi più lunghi".
L'amministrazione regionale lombardo e quelli comunali del capoluogo meneghino si sono incontrati questa mattina a Palazzo Lombardia per fare il punto della situazione in merito ai lavori per la messa in sicurezza del Seveso. "Si tratta di un percorso molto complesso - ha dichiarato Viviana Beccalossi - ma finalizzato a esaminare nel dettaglio tutti i progetti, con le massime garanzie possibili, nella piena trasparenza e garantendo la possibilità di partecipazione da parte di tutti i cittadini". "Anche sabato scorso purtroppo il Seveso ha rischiato di rappresentare una seria minaccia per il territorio Milano - hanno aggiunto gli assessori Marco Granelli e Pierfrancesco Maran -. Abbiamo condiviso negli anni con Governo e Regione che il piano di vasche è la soluzione più efficace per risolvere un problema che esiste da 40 anni, per questo insieme abbiamo stanziato tutte le risorse necessarie per attuarlo. Ora andiamo avanti con convinzione e con l'obiettivo di rispettare le tempistiche".
Nel corso dell'incontro, è stato inoltre fatto il punto sullo stato di realizzazione degli interventi di depurazione e miglioramento qualitativo delle acque. Tutti gli interventi annunciati nel 2014 relativi all'adeguamento delle reti fognarie che si scaricano nel Seveso sono completati o in fase di completamento; lo stesso di può dire per tutti gli interventi relativi alla riqualificazione fluviale, salvo l'area di fitodepurazione a Carimate, per la quale è in corso la gara d'appalto. Ancora, si è avviata la discussione sulle regole per la gestione delle vasche di laminazione, che necessiteranno di un vero e proprio sistema di riempimento, svuotamento e pulizia, sia per la gestione del periodo transitorio durante il quale verranno realizzati i lavori sia per la gestione complessiva di tutto il sistema a lavori conclusi, e infine Regione, Comune e Aipo dovranno definire le modalità di suddivisione dei costi per la manutenzione ordinaria e straordinaria delle vasche, una volta collaudate ed entrate in esercizio.
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