Villa Mozart e Serapian hanno un fil rouge che le lega, oltre alla bellezza, anche in comune anche la storia. Perché la maison di pelletteria, fondata nel 1928 a Milano da Stefano Serapian e la meravigliosa villa risalgono più o meno agli stessi anni e hanno una identità estetica che le fa assomigliare, fatta di eleganza e di una idea di nicchia, sempre più rara in un mondo globalizzato. Nulla per il grande pubblico, solo per intenditori, per chi vuole modelli ritagliati sulla propria identità. La maison milanesissima racconta anche un po’ di storia del costume con le bag che appartengono agli archivi del fondatore. Settemila disegni che vengono rivisti e rieditati ed è anche per questo che i prodotti sono riconosciuti come esempio di alta artigianalità e di eleganza milanese. Non c’è solo la pelletteria per la donna, ma nel range della piccola pelletteria, c’è il nuovo porta occhiali da sole, la busta porta mascherina e tanti piccolo accessori che disegnano lo stile. Nel 2017 Serapian è entrata a fare parte del gruppo Richemont. An.Gi.
CronacaSettemila disegni che hanno fatto la storia delle “bags”