Sede Rai al Portello, c’è il via libera

Il cda della tv di Stato dice sì al nuovo. Centro di produzione nei padiglioni dell’ex Fiera. Sala e Fontana esultano

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di Massimiliano Mingoia

Fumata bianca, dopo quattro anni di attesa. Sì a un nuovo Centro di produzione Rai al Portello. Il Consiglio di amministrazione della tv di Stato ieri ha approvato lo studio di fattibilità per la ridefinizione complessiva degli assetti produttivi e degli uffici amministrativi di Milano. L’implementazione è prevista entro l’inizio del 2025 e – si legge in una nota della Rai – contempla il rilascio degli studi di via Mecenate e una contestuale rivisitazione dell’area di corso Sempione, concentrando la produzione in un nuovo sito logistico, moderno e funzionale volto a rispondere alle esigenze sempre più tecnologiche della Rai del futuro: si tratta proprio dei padiglioni del Portello della ex Fiera Milano.

L’indagine di mercato per trovare una nuova sede idonea è partita nel 2017, l’accelerazione è arrivata anche a causa della scadenza del contratto degli studi di via Mecenate fissata nel 2024-2025. Dopo il via libera alla studio di fattibilità sul trasloco al Portello – continua la nota dell’azienda – il prossimo Cda Rai potrà assumere le decisioni conseguenti. Le istituzioni milanesi, intanto, esultano. Il primo a scendere in campo è il sindaco Giuseppe Sala: "Finalmente il segnale che chiedevamo da tempo è arrivato. Oggi (ieri, ndr) il Cda Rai ha approvato il progetto di una nuova sede per il Centro di Produzione Rai di Milano nell’area del Portello, ex polo fieristico milanese. Felici che sia stata presa questa decisione. Ora tutti al lavoro per realizzare il progetto, dando nuove opportunità a quest’area di Milano e nuovi stimoli al sistema radiotelevisivo pubblico e alle sue capacità creative e produttive". Non si fa attende il commento del governatore lombardo Attilio Fontana: "La Lombardia e Milano, punti di riferimento nazionali dell’informazione e della comunicazione, meritano questo riconoscimento, atteso da troppo tempo. Come Regione siamo già pronti a mettere in campo tutte le nostre risorse e competenze e se necessario ci faremo promotori della costituzione di un tavolo di confronto che coinvolga tutte le Istituzioni. E adesso, avanti tutta!".

I commenti positivi sulla nuova sede Rai al Portello sono bipartisan anche da parte delle forze politiche, dalla Lega con il viceministro Alessandro Morelli e il commissario cittadino Stefano Bolognini al Pd con il segretario regionale Vinicio Peluffo. Il Movimento Liberi Giornalisti, infine, sottolinea: "Finalmente un importante passo avanti, speriamo decisivo. Per troppi anni abbiamo sostenuto che Milano non potesse essere trattata come una squadra di Serie B e che la realizzazione di una nuova sede Rai fosse un sacrosanto diritto. Per i giornalisti e i tecnici. Ma anche per i lombardi".

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