Sciopero dei ghisa, il Tar: "Sì al differimento"

Il presidente del Tar respinge la richiesta di sospendere lo sciopero della polizia locale a Milano durante la maratona per evitare caos viabilità e garantire la sicurezza anti-terrorismo.

Sciopero dei ghisa, il Tar: "Sì al differimento"

Sciopero dei ghisa, il Tar: "Sì al differimento"

"Il provvedimento ha puntualmente evidenziato la possibilità di un’elevata adesione allo sciopero per l’intera giornata del 7 aprile in ragione del numero degli iscritti alle sigle sindacali coinvolte, la programmata manifestazione podistica internazionale Wizz Air Milano Marathon 2024, il notevole afflusso di persone che convergerà verso il luogo della manifestazione sportiva, le diffuse criticità anche conseguenti alla durata programmata dello sciopero quali rappresentate dal Comune di Milano nella nota del 2 aprile e dalla Questura di Milano con nota del 3 aprile (entrambe richiamate nell’ordinanza impugnata) e le valutazioni formulate in sede di Comitato per l’ordine e la sicurezza pubblica". Un lungo preambolo per poi arrivare al punto-chiave: "Con tali premesse, non sussistono i presupposti di cui all’articolo 56 del Codice del processo amministrativo", che consente di ottenere un decreto presidenziale monocratico che disponga misure cautelari provvisorie in caso di "estrema gravità ed urgenza".

Fuori dal legalese: il presidente della quarta sezione del Tar Gabriele Nunziata ha respinto la richiesta di Sulpl, Uil e Usb di sospendere la decisione del prefetto Claudio Sgaraglia, che ha differito lo sciopero della polizia locale nel giorno in cui 28mila runner percorreranno di corsa le strade della città per cimentarsi con la maratona. Due i motivi: evitare il caos viabilità e non distogliere le forze di polizia dai loro compiti di controllo del territorio, specie in un periodo segnato dal rafforzamento delle misure anti-terrorismo. Quindi, stamattina i vigili saranno regolarmente in servizio per presidiare i 161 incroci attraversati dal tracciato. Il contenzioso legale andrà avanti, anche perché le tre sigle si preparano a indire una nuova agitazione per il 22 aprile, in concomitanza col derby della Madonnina: "Ci riteniamo comunque molto soddisfatti nella parte in cui il presidente del Tar, nel rimettere la causa al collegio, sottolinea la necessità di un approfondimento, anche in relazione al congruo anticipo con cui era stato indetto lo sciopero", fanno sapere Grazia Ingrao e Daniele Vincini del Sulpl. Nicola Palma